Tra Carboni e il Marsiglia c'è Greenwood: se l'inglese arriva all'OM per l'argentino si chiudono le porte
E alla fine spunta Mason Greenwood. Sembra essere il calciatore inglese il prescelto dall'Olimpique Marsiglia per rinforzare la propria trequarti. La notizia è arrivata dalla Francia con la redazione di RMC Sport che parla di un'operazione ormai ai dettagli tra la società francese e i Red Devils. Ecco dunque che Valentin Carboni, gioiello nerazzurro, potrebbe rinunciare a vestire la casacca dell'OM davanti al pubblico infuocoato del Velodrome. Ma come sono andate le cose nelle ultime ore?
Innanzitutto bisogna partire dalla valutazione di mercato del classe 2005. La proposta avanzata dall'OM secondo il Corriere dello Sport, sarebbe stata ampiamente inferiore ai 30mln di euro. Una cifra che l'Inter ritiene insufficiente, perché cederebbe il suo gioiellino solo per la tipica offerta irrinunciabile: 40mln la valutazione per cui varrebbe un sacrificio i cui effetti sarebbero imponderabili. La richiesta dell'Inter ha evidentemente spaventato le casse del Masrisglia ed ecco la virata decisa sull'ex calciatore del Manchester United, pronto ad una nuova avventura in Ligue 1.
Il talento argentino classe 2005 rientrerà ad Appiano Gentile salvo sviluppi sul mercato fra il 7 e l'8 agosto, dopo la vittoria della Copa America con l'Argentina (zero minuti giocati dal giocatore in prestito al Monza nell'ultima stagione). Questo quanto riportato dal quotidiano Libero che prova a delineare il futuro del ragazzo. Se le trattative non andranno a buon fine il Corriere dello Sport presenta due strade per Valentin: restare come 4a punta oppure partire nuovamente in prestito. In quel caso, si cercherebbe un club disposto a farlo giocare titolare e con continuità. Uno scenario, quest'ultimo, che non è successo l'anno scorso al Monza.
La permanenza all'Inter però sembra lontana e qui subentra un grande equivoco tattico. L'Inter di Simone Inzaghi ha ormai un'identità precisa. Difesa a tre, cinque mediani e due punte: 3-5-2 da imparare a memoria con compiti precisi ma allo stesso tempo flessibile assecondando l'estro dei giocatori. In questo disegno tattico c'è spazio per il ragazzo di Buenos Aires? A Monza Carboni ha spesso giocato in un 4-2-3-1 oppure nel modulo con un due trequartisti. Nel primo caso Carboni è uno dei due fantasisti dietro la punta, nel secondo può giocare largo con licenza di accentrarsi oppure a ridosso del centravanti. Insomma, molto distante dall'idea di calcio di Inzaghi.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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