Inter senza difesa: quattro tiri e quattro gol subiti, Yildiz la riacciuffa sul 4-4
Un anno fa l'Inter si godeva una difesa pressoché imperforabile, arma fondamentale nella rincorsa verso la seconda stella. Un anno dopo, con gli stessi interpreti, i nerazzurri si ritrovano a giudicare un surreale 4-4 contro la Juventus da situazione di doppio vantaggio. Dal gol del 4-2, con annesso 5-2 sfiorato in almeno tre-quattro occasioni, al pareggio firmato da Kenan Yildiz con una splendida doppietta. Dai 22 gol subiti nel 2023/24 ai 13 gol incassati in nove gare nella stagione seguente. In casa nerazzurra c'è un enorme problema che si chiama difesa e non si limita solo al reparto arretrato, ma anche all'intera fase difensiva di squadra.
Troppe palle scoperte, le coperture preventive che diventano delle gloriose sconosciute e un'altra vittoria che sfuma. Per novanta minuti l'Inter ha ballato su ogni singola azione offensiva di una Juventus che ha fatto di tutto per farla vincere: dai due rigori "regalati" da Danilo e Kalulu, alle marcature allegre sulle mezzali e su Thuram, alla non-difesa su Dumfries. I bianconeri sono stati disastrosi a tratti e, dall'unico gol subito in otto giornate, ne hanno subiti quattro col rischio di incassarne altrettanti. Al tempo stesso l'Inter non l'ha chiusa e si lecca le ferite dopo un match folle nei ritmi e nelle disattenzioni di entrambe le squadre.
Che non fosse serata si era capito quando, in un amen, l'Inter si è ritrovata dall'1-0 al 2-1. Pessime le letture di Bastoni e, soprattutto, de Vrij sulle reti di Vlahovic e Weah. I nerazzurri sono stati bravi a ribaltarla con Mkhitaryan e la seconda rete di Zielinski (letale su rigore), per poi calare il poker con Dumfries in una ripresa dominata per venti minuti. Il turning point è arrivato con l'ingresso di Yildiz, ma anche con l'uscita di Pavard dal campo. Il duo Bisseck-Dumfries sulla destra ha creato più confusione che ordine, e il gioiellino turco ne ha approfittato con la sua doppietta.
Non esente da colpe anche Sommer, ma nella difesa dell'Inter nulla ha funzionato: i numeri sono pazzeschi, quattro tiri puliti e quattro gol per una Juve da 2.17xG. Urgono dei correttivi importanti, ond'evitare di buttare via il campionato e la lotta-scudetto. Con un dubbio che serpeggia: com'è possibile che la difesa che ha fermato il Man City e fatto tre clean sheet in Champions sia la stessa che si è vista stasera? Toccherà a Simone Inzaghi, apparso visibilmente scosso nel post-gara, trovare una risposta...
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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