Palacios in prestito, il ragazzo cerca più minuti. La volontà non è solo personale

I rumours sul possibile approdo di Tomas Palacios al Monza, che lo vorrebbe in prestito secco, iniziano ad assumere sempre più forza. Stando a quanto ha riportato oggi Sky Sport, il difensore argentino ha lasciato il ritiro di Appiano Gentile e non è partito per la trasferta di Lecce, saltando il match che verrà giocato domani sera alle 18. Alla base dell'assenza ci sarebbe ufficialmente una sindrome influenzale, ma l'addio potrebbe anche essere letto in un altro modo, col possibile sì ai biancorossi e l'imminente trasferimento.

Nelle prossime ore ne sapremo di più ma una cosa, stando a quanto riportano i colleghi, è certa. Anche se dovesse partire in prestito Palacios, che sin qui ha disputato solo 26' tra Serie A (10) e Coppa Italia (16) e non verrebbe inserito nella lista-Champions neanche per gli eventuali ottavi di finale, l'Inter non si muoverà per un difensore a gennaio. La sostituzione di Acerbi sarà rimandata all'estate.

Non ci sarebbe però solo il club brianzolo, il Monza, su Tomas Palacios, ma al contrario sul difensore argentino dell'Inter ci sarebbe anche il Bayer Leverkusen. A riferirlo è Florian Plettenberg, giornalista di Sky Sportn DE, che sul suo account X ufficiale scrive: "Tomas Palacios è una delle tre opzioni concrete per il Bayer Leverkusen fino alla scadenza del termine per la posizione di difensore centrale. Il talentuoso 21enne è considerato un giocatore con grande potenziale per il futuro. 

Tuttavia, l'attenzione attuale rimane sull'esperto Mario Hermoso, come riportato oggi. Ma non sono stati ancora raggiunti accordi. Sono previsti altri round di trattative".

Inoltre, secondo quanto filtra nella redazione de L'Interista, il giocatore starebbe all'Inter volentieri, ma al momento non dice di no al prestito. La volontà è quella di fare un minutaggio molto più alto di quanto fino a questo momento prodotto in casa nerazzurra. Palacios è dunque d'accordo con la società ad andare in prestito, probabilmente la scelta più giusta per un ragazzo arrivato in Italia alla fine del mercato estitvo e che ha visto il terreno di gioco pochi minuti.