Donnarumma e Ausilio nicchiano, ma l'Inter c'è. Serve un aiuto da Oaktree

Donnarumma e Ausilio nicchiano, ma l'Inter c'è. Serve un aiuto da OaktreeTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 01:00I fatti del giorno
di Marco Corradi

Da un lato la smentita di Piero Ausilio, che ha spiegato come il focus dell'Inter per il 2025/26 non sarà il portiere. Dall'altro le parole di Gigio Donnarumma, che ha giurato fedeltà al PSG: "In questo periodo escono sempre tante voci, io sto bene qua, tutti mi vogliono bene e in società tutti mi stimano. La prima priorità è quella di rinnovare". Parole che avrebbero potuto spegnere quella che è la grande suggestione di mercato per la prossima estate e invece, clamorosamente, non l'hanno fatto. L'Inter, sia secondo Tuttosport che secondo Sky Sport, resta vigile e attiva sulla situazione del portiere della Nazionale, che al tempo stesso ha mosso i primi passi col suo entourage per pianificare il suo futuro.

I rumours raccontano di un Gigio spazientito sia per l'acquisto di Safonov come portiere che dovrebbe fargli concorrenza, sia per le tempistiche estremamente ritardate del rinnovo: siamo a un anno e mezzo dalla scadenza e l'estremo difensore non avrebbe ancora ricevuto nessuna chiamata dal club parigino. A questo si aggiunge qualche tensione con Luis Enrique che, neppure troppo velatamente, avrebbe spiegato a Donnarumma che non lo ritiene il portiere più adatto al suo gioco palla a terra. Situazioni che dunque aprono la pista per il possibile addio, forse più nel 2026 (a scadenza) che nella prossima stagione. Qualcosa si è mosso con le big della Premier League, ma soprattutto in Serie A.

Donnarumma vedrebbe di buon occhio un trasferimento all'Inter, come hanno svelato Matteo Barzaghi e Gianluca Di Marzio, ma servirebbe uno sforzo innanzitutto di Oaktree. L'estremo difensore e capitano della Nazionale dovrebbe infatti firmare un lungo contratto a cifre importanti, visto che attualmente percepisce uno stipendio da 12mln complessivi (9+3). Anche se dovesse fare uno sforzo e ridurre le pretese, si parlerebbe comunque di una maxi-commissione e di un ingaggio che sarebbe secondo solo a quello di Lautaro Martinez.

Da qui lo scetticismo generale sull'operazione che, comunque, è tuttora in piedi. L'Inter si tiene aperta la porta per Donnarumma, consapevole che accelerare per il classe '99 significherebbe tre cose: fare uno sgarbo al Milan, mettere pressione a Yann Sommer e "cestinare" le carriere nerazzurre di Josep Martinez e Filip Stankovic. Ne vale la pena? Sicuramente sì, ma il club riflette