Dal Mondiale in Qatar alla Copa America: l'evoluzione di Lautaro Martinez

Lautaro Martinez ha urlato al mondo intero che questo è il suo anno. Dopo aver vinto il ventesimo scudetto, nonché la seconda stella, con la maglia dell'Inter, vincendo anche la classifica capocannonieri con 24 gol, adesso ha detto la sua anche dall'altra parte del Mondo. Con la maglia della Nazionale argentina ha fatto tanta fatica, ma dopo il Mondiale giocato in ombra, qualcosa dentro di lui è scattato. Il Toro Martinez ha portato in primis all'Inter caparbietà e voglia di non arrendersi mai, e poi ha ribaltato le carte in tavola con la maglia dell'Albiceleste.

Lo stesso Martinez, vinto il trofeo della Copa America per il secondo anno consecutivo, ha detto: "Quando è finito il Mondiale in Qatar, quando ho ricevuto la medaglia d'oro, ero molto felice di quello che avevamo ottenuto, una cosa straordinaria, ma personalmente sapevo di essere in debito, che la caviglia non mi permetteva di fare quello che volevo". Quell'infortunio alla caviglia che si è trascinato per mesi in silenzio, e che non gli ha permesso di eccellere, lo ha inevitabilmente fatto crescere con ambedue le maglie. 

Ora, l'Inter lo attende a Milano per firmare il rinnovo del contratto pronto in viale della Liberazione. Un contratto molto importante da 9 milioni di euro fino al 2029. Il capitano Martinez ha conquistato tutti.