"Poco focalizzati perché ci sentiamo forti": Mkhitaryan e quel déjà-vu che preoccupa
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"Io parlo per me stesso: sapendo che siamo molto forti entriamo nelle partite poco focalizzati, da lì stiamo pagando": parole di Henrick Mkhitaryan alla fine di Juventus-Inter, che certificano una sensazione che hanno avuto in tanti in questi mesi. Se fosse una singola caduta estemporanea, si potrebbe tranquillamente catalogare come un incidente di percorso dopo un primo tempo sfortunato nel quale non sei riuscito a concretizzare quanto avresti meritato. Al termine di Juventus-Inter però il deja-vù è forte perché non è la prima volta che si fanno questo tipo di analisi. E allora non può più essere solo un caso o un incidente di percorso come un altro.
Pur con tutte le giustificazioni del caso, a partire dal fatto che perdere contro la Juventus ci sta. Ma rispetto alla scorsa stagione in cui l'Inter sembrava una macchina inscalfibile, che quest'anno sia decisamente più umana e con delle crepe qua e là pare evidente, per mille motivi. Due derby persi ed uno pareggiato all'ultimo, un rocambolesco 4-4 ed una sconfitta con la Juventus, un ko pesante con la Fiorentina per 3-0 ed uno scialbo in Europa con il Leverkusen. Poi altri mezzi passi falsi qua e là in partite andate storte contro squadre minori. Si capisce insomma che le partite dove le cose non vanno come da copione cominciano ad essere tante. E pensare che si tratti di concentrazione, o capacità di mantenere alto il livello nervoso, più che di stanchezza fisica, è lecito.
Inzaghi: "Mai creato tanto a Torino"
Simone Inzaghi, alla fine del match ha analizzato: "Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, ma non siamo riusciti a concretizzare. Nel secondo tempo non abbiamo approcciato come il primo. Poi il gol di Conceicao ha spostato gli equilibri. Una sconfitta che fa male e se vogliamo arrivare dove vogliamo dobbiamo cambiare marcia. Ora non dobbiamo pensare di essere i più bravi. Cos'è mancato? Dobbiamo cambiare il nostro percorso negli scontri diretti. Lo scorso anno siamo stati bravi, invece ora dobbiamo migliorare. In 9 anni qua allo Stadium non avevo mai creato così tante occasioni. Questa sconfitta ci farà male, ma ci porterà a lavorare ancora di più".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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