Altro tonfo in un big match: l'Inter segue un copione negativo e crolla. Inzaghi, tanto su cui riflettere

Altro tonfo in un big match: l'Inter segue un copione negativo e crolla. Inzaghi, tanto su cui riflettereTUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 17 febbraio 2025, 00:45I fatti del giorno
di Marco Lavatelli

L'Inter soffre maledettamente i big match. Se la reazione con la Fiorentina con la vittoria per 3-0 a San Siro di settimana scorsa sembrava un segnale di ripresa negli scontri diretti, la caduta allo Stadium riporta il mondo nerazzurro coi piedi per terra. La realtà recita 2 sconfitte e 3 pareggi con Juventus, Milan e Napoli. Senza considerare la finale di Supercoppa a Riyadh. 3 vittorie (Atalanta, Lazio e lunedì con la viola) non bastano.

Il carattere della squadra di Simone Inzaghi scompare nelle partite di cartello. Ormai non è più un caso. Il derby d'Italia ha avuto un copione quasi uguale a molte altre sconfitte/pareggi: buon primo tempo con tante occasioni da gol non sfruttate e secondo tempo che presenta il conto amarissimo. La mancanza di concretizzazione, in queste gare, si paga: l'Inter lo sta imparando da inizio stagione.

Tra palo di Dumfries, palle gol per Lautaro e altre occasioni sparse nei primi 45', l'Inter doveva chiudere in vantaggio il primo tempo. Non farlo, come al solito, si rivela letale. Con le grandi l'Inter non fa la grande: senza il contributo di tanti giocatori rapprentativi come il capitano, Calhanoglu o Dimarco, tutti tra i peggiori contro la Juve, è tutto più complicato. Il 2 marzo si avvicina: con il Napoli serve cambiare registro, altrimenti sarà impossibile continuare ad inseguire la squadra di Conte.