Inzaghi in conferenza: "Dobbiamo alzare il livello nei big match, gara che si prepara da sola"
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Alla vigilia del derby d’Italia, il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa, analizzando la sfida contro la Juventus e lo stato di forma della sua squadra. Il match arriva in un momento chiave della stagione e rappresenta un crocevia fondamentale nella corsa allo scudetto.
Un big match che si prepara da solo: "Sappiamo tutti cosa significa Juve-Inter per i nostri tifosi e la società. È una partita importante, contro una squadra di grande qualità che si è rinforzata con il mercato invernale. Vengono da tre vittorie consecutive e sarà necessario fare una prestazione di alto livello", ha sottolineato Inzaghi.
Uno dei temi più caldi è il recupero di Marcus Thuram, ancora in dubbio: "Oggi valuteremo se potrà allenarsi con il gruppo, finora ha lavorato a parte. È un ragazzo generoso, lunedì ha dato disponibilità ma dopo 25 minuti ha chiesto il cambio. In questo momento è più no che sì, ma vedremo le sue sensazioni".
Buone notizie invece per Dimarco e Dumfries, pronti a tornare tra i convocati. In attacco, Inzaghi punta sulle alternative: "Gli altri stanno bene: Correa sta recuperando, Taremi e Arnautovic si sono allenati con il gruppo".
Sulla possibile strategia della Juventus, Inzaghi ha spiegato: "È una squadra di qualità che alterna diversi atteggiamenti. Col PSV sono stati molto aggressivi, col Como meno. Riescono a cambiare assetto anche all'interno della stessa gara, dovremo essere pronti".
L’allenatore nerazzurro ha poi sottolineato la necessità di alzare il livello delle prestazioni nei big match: "Finora non abbiamo ottenuto vittorie importanti. Spesso abbiamo giocato bene, tranne le sconfitte meritate contro Fiorentina e Milan, ma ci è mancato qualcosa per portare a casa i tre punti in alcune sfide decisive".
Non è mancato un riferimento al clima attorno alla lotta scudetto e alle polemiche arbitrali: "Dopo il Milan mi sono arrabbiato perché pensavo alla mia Inter. Quando succede qualcosa a nostro favore se ne parla per giorni, mentre episodi simili a sfavore vengono rapidamente dimenticati. Lunedì si è parlato molto di un calcio d’angolo a noi assegnato, ma nessuno ha ricordato quello a Leverkusen che ci ha fatto perdere una partita importante".
Sul confronto con la Juventus, Inzaghi ha sottolineato la crescita dei nerazzurri nell’ultimo anno: "Dal febbraio scorso abbiamo fatto 27 punti in più della Juve, ma la classifica non deve ingannare. Affrontiamo una squadra forte, con un ottimo allenatore e che si è rinforzata a gennaio".
Sulle scelte in difesa, il tecnico ha confermato di avere diverse opzioni: "Stanno tutti bene, dovrò scegliere tra Acerbi e De Vrij, Pavard e Bisseck, Bastoni e Carlos Augusto. Zalewski sta facendo bene e si è inserito velocemente, mentre Dimarco rientra a disposizione".
Infine, un pensiero sulla mentalità dei suoi attaccanti: "Se non ci sarà Thuram, chi giocherà dovrà farsi trovare pronto. Arnautovic lunedì ci ha dato una grande mano, Taremi sta migliorando e si sta adattando al nuovo ruolo. Voglio portarli tutti alla miglior condizione possibile".
L’Inter completerà oggi la preparazione e partirà nel tardo pomeriggio per Torino. "Ci alleneremo alle 15, poi prenderemo il treno per arrivare in serata", ha spiegato Inzaghi, che spera di poter contare sulla miglior Inter possibile per un match che potrebbe indirizzare la corsa scudetto.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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