Caso Acerbi, si avvicina il colloquio con la Procura. Il giocatore si difende, Inter divisa?
L'Inter e Francesco Acerbi rimangono con il fiato sospeso per l'episodio che ha visto coinvolto il difensore nerazzurro e Juan Jesus. I due giocatori saranno interrogati dalla Procura FIGC nella giornata di venerdì, ma il club di Zhang non ha perso tempo e martedì ha parlato con l'ex Lazio per capire la sua versione: "ti faccio nero" sarebbe stata la frase detta da Acerbi e fraintesa dal brasiliano.
La società ha quindi registrato la conferma della posizione suo tesserato: nessuna frase razzista. L'Inter non ha rilasciato ulteriori dopo il primo comunicato di lunedì, optando per il silenzio, mentre chi ha parlato è stata la Curva Nord. Gli ultras interisti hanno preso le difese - "Ovviamente se dovesse essere confermato invece l'insulto razziale prendiamo le distanze" - del Leone nerazzurro.
Mentre al vaglio della Procura è arrivata una sequenza degli istanti di Inter-Napoli che potrebbe aiutare a capire meglio quanto successo in campo, L'Interista cerca di capire il sentimento in casa nerazzurra: una parte dell'Inter voleva dare al giocatore l'opportunità di scusarsi per chiudere la faccenda, un'altra la pensava diversamente. Il caso sarebbe stato diverso se Acerbi di fosse messo a disposizione della società. Da quello che filtra c'è molto nervosismo per la vicenda.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati