Calhanoglu, lieve infortunio e grande allarme. Inzaghi ha un problema?

La ferita della Supercoppa Italiana brucia ancora. La rimonta subita dal Milan nella finale di Ryiad scotta sulla pelle di Simone Inzaghi e tutto il popolo nerazzurro, piombato in un vortice negativo che potrebbe anche condizionare il campionato. Uno dei più equilibrati di sempre con Aalanta e Napoli pronte a contendere il tricolore. La trasferta in Arabia Saudita ha portato anche l’infortunio di Hakan Calhanoglu, uscito dopo 35’ dall’inizio del match contro i rossoneri. 

L’uscita di scena dell’ex Leverkusen non ha spalancato le porte alla rimonta del gruppo di Sergio Conceicao, ma sicuramente ha influito nella mancanza di equilibrio tra i reparti in un secondo tempo fatto di assalti all’arma bianca anche abbastanza scriteriati. L’esito degli esami alla clinica Humanitas di Rozzano ha evidenziato un’elongazione muscolare, termine non nuovo in casa Inter dato che il medesimo infortunio lo ha patito anche Nicolò Barella.

Il turco non ci sarà nella trasferta di Venezia e il recupero completo è tutto da definire. Non si tratta di uno stop grave eppure c’è chi alza più di un sopracciglio visto che non è il primo acciacco muscolare che colpisce il centrocampista turco. Insomma, destino incerto davvero. Senza di lui Inzaghi può avere un problema grosso visti e considerati gli alti (pochi) e bassi (tanti) di Kristijan Asllani. Il centrocampista albanese non è il sostituto ideale ma lnzaghi deve cambiare qualcosa. Dare fiducia alle riserve è obbligatorio perché l’età avanza e i titolatissimi non sono super eroi. Le risorse in panchina magari non sono top class ma possono essere funzionali al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Tanti e ambiziosi, con una concorrenza aggressiva pronta a sfruttare il minimo passo falso.