"Comincio ad arrabbiarmi", 5 torti in un mese: cosa ha fatto infuriare Inzaghi

"Adesso comincio ad arrabbiarmi", ha detto Simone Inzaghi, seppur con educazione e pacatezza, al termine del derby pareggiato contro il Milan. Il riferimento del tecnico va al mancato rigore sul fallo di Theo Hernandez a Marcus Thuram.

Secondo il Corriere dello Sport oggi in edicola, sono "troppi episodi e tutti concentrati nello spazio di poche settimane", i fattori che hanno scatenato l'allenatore. 5 in particolare a partire dal "fallo non fischiato su Asllani in Supercoppa, da cui poi è nata la punizione-gol di Theo Hernandez che ha riaperto la sfida" - si legge - ". Dunque, il calcione rifilato da Pavlovic a Thuram non ha fatto altro che spezzare un argine già precario".

Ma non solo: "Nessuno in casa Inter ha dimenticato le dichiarazioni di Conte, al termine di del match con il Napoli. Era il 10 novembre e l’allenatore leccese, riferendosi al rigore assegnato all’Inter e poi sbagliato da Calhanoglu, disse: «Così si creano retropensieri»". Ecco l'elenco degli altri episodi incriminati: "Dopo la Supercoppa, la serie è proseguita con il contatto in area tra Thuram e Skorupski in Inter-Bologna, con fallo attribuito al francese. Quindi, il colpo di “karate”, sempre in area, di Ismajli nella sfida con l’Empoli, passato completamente sotto silenzio. Poi il braccio largo di Baschirotto nella gara con il Lecce. E, infine, quanto accaduto domenica sera".