La difesa mette in crisi l'Inter, Zielinski la riaccende: 3-2 sulla Juve al 45'

La difesa mette in crisi l'Inter, Zielinski la riaccende: 3-2 sulla Juve al 45'TUTTOmercatoWEB.com
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di Marco Corradi

Un autentico ottovolante d'emozioni. Inter-Juventus ci regala tutto in quarantacinque minuti: due rigori, tante azioni personali, erroracci difensivi da matita viola (non rossa) e una reazione d'orgoglio da grande squadra da parte dei nerazzurri. Siamo sul 3-2 al termine del primo tempo, con Danilo-Kalulu decisivi al contrario per la Juve e la doppietta di Zielinski.

Zielinski manda avanti l'Inter, la Juve ribalta tutto: che errori per de Vrij!

Inzaghi schiera Zielinski "alla Calhanoglu" e rilancia Dumfries, Thiago Motta se la gioca col 4-1-4-1: Conceiçao-Weah esterni, Fagioli-McKennie mezzali. L'avvio è ottimo per l'Inter, che fa girare palla e si prende qualche rischio con Barella, ma passa al 13': fallaccio di Danilo su Thuram ed è rigore, che Zielinski trasforma spiazzando centralmente l'ex Di Gregorio: Sembra il preludio a un dominio nerazzurro, invece la difesa si addormenta: de Vrij legge malissimo il filtrante di Cabal, McKennie è solo e Bastoni non chiude su Vlahovic, che sigla l'1-1 al 19'. L'azione si ripete sette minuti dopo, con Basto che lascia inspiegabilmente Conceiçao a Mkhitaryan: l'ex Porto se lo beve con facilità e mette in mezzo, dove de Vrij segue Vlahovic e non Weah, che insacca agevolmente il 2-1 da due passi. La Juve la ribalta, Inter in assoluta confusione. 

Mkhitaryan-Zielinski, quanto è fredda l'Inter: rimonta e 3-2 al 45'!

Dopo aver protestato su un fallo su Lautaro nell'azione del vantaggio Juve, l'Inter rischia ancora al 32': tiro di Conceiçao e Sommer in corner. I nerazzurri sembrano in crisi, ma li risolleva Henrikh Mkhitaryan: l'armeno che va come un treno duetta con Thuram, si accentra e calcia dal limite spiazzando Di Gregorio. Siamo sul 2-2, che dura solo due minuti: Kalulu tira un calcione a Dumfries e causa il secondo rigore di giornata, trasformato all'angolino da Zielinski. Freddissimo il polacco, che segna due rigori su due in una prestazione che è alla Calhanoglu in tutto e per tutto. L'Inter sfiora anche il poker con Lautaro dopo un'azione ubriacante di Thuram, poi rischia nel recupero: Weah sfiora il pareggio con una splendida conclusione a giro. Centrocampo da tre gol e difesa da registrare: l'Inter la chiude così al 45', sul 3-2 contro una Juve che aveva subito solo due reti stagionali (una per competizione) prima di oggi.