I piani di Oaktree: dallo stadio all'Under 23, ecco il futuro dell'Inter
Rivoluzione compiuta: scrive così Tuttosport oggi in edicola dopo il passaggio di Antonello dalla dirigenza dell'Inter a quella della Roma. Che poi spiega i piani della proprietà di Oaktree per il futuro dei nerazzurri: "Da quando il fondo californiano ha rilevato il club da Suning" - si legge - , nelle stanze di viale della Liberazione c’è sempre stato almeno un dirigente espressione della proprietà per gestire la quotidianità. D’altronde ne sono stati distaccati a Milano addirittura quattro per occuparsi del dossier, ovvero Alejandro Cano, Katherine Ralph".
Quale futuro? Stadio prima di tutto: "Quello legato allo stadio è il progetto principe nei piani degli americani Su Under23 e mercato consegnate deleghe molto solide a Marotta. L’obiettivo è avere una sostenibilità economica nel lungo periodo. E questo, va da sè, indica quanto sia considerata strategica l’operazione Inter. Come previsto, Oaktree ha deciso di incidere in profondità nell’area corporate del club, lasciando invece ampie deleghe a Giuseppe Marotta (nominato pure presidente) riguardanti l’area sportiva dove la proprietà sovrintende alle scelte fatte soppesando - come giusto che sia - costi e benefici delle varie operazioni fatte sul mercato".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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