Barella e la stretta di mano ai rossoneri dopo il derby Scudetto: "So cosa significa perdere"

Barella e la stretta di mano ai rossoneri dopo il derby Scudetto: "So cosa significa perdere"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 14:56News
di Alessandra Stefanelli

Intervistato da Matteo Caccia, Nicolò Barella ricorda il derby Scudetto e il saluto ai giocatori del Milan dopo la vittoria: “I pochi che erano rimasti, sì - ha esordito il centrocampista dell’Inter -. Sentivo il bisogno di stringere loro la mano, ma non sono stato l’unico a farlo. L’ho fatto perché so bene cosa significa perdere. Ho perso la finale dell'Europeo Under 19, ho dovuto rinunciare a un Mondiale con le giovanili della Nazionale perché mi sono rotto una mano e i miei compagni sono arrivati terzi. Sono anche retrocesso col Cagliari, ho perso una finale di Champions League e una finale di Europa League. Conosco bene il significato della sconfitta”.

E ancora: “È facile spiegare cosa significa vincere, perché la gioia è evidente. Quando vinci, esplodi di felicità. Ma perdere è diverso, non sai mai cosa ti porterà. Magari un'estate difficile, come è successo a me. Ti fai domande come: 'giocherò mai di nuovo una finale di Champions?' Io non amo perdere, avrei voluto vincerle tutte le finali a cui ho partecipato, ma ogni sconfitta mi spinge a provarci ancora l'anno successivo. L’influenza sulla vita privata? La mente di molti giocatori non funziona così. Io so cosa significa perdere e come può influire non solo sulla carriera, ma anche sulla vita privata. I tifosi, giustamente, non ci pensano, il loro ruolo è vivere la partita da tifosi. Ma ci sono situazioni invisibili che possono creare un grande disagio”, ha concluso.