Arnautovic misterioso: "Quanto rimarrò in Nazionale? Non sono io a decidere"

Una doppietta e un carico di fiducia non indifferente per Marko Arnautovic ieri sera con l'Austria che nella sfida di Nations League ha abbattuto la Norvegia 5-1. La prima rete dell'attaccante dell'Inter, poi, è stata un'immagine di assoluta bellezza che ha per altro stappato il match e messo in discesa la partita per la sua Nazionale: "È stato un gol fortunato", ha banalizzato Arna. 

Ma ora il nerazzurro è a 5 gol di distanza dal record di segnature di Toni Polster, nonostante non sia il primo pensiero che sfiora la mente dell'ex Bologna: "Questo non mi interessa. Per lui è interessante, sento tante cose. Ripeto: grande rispetto per quello che ha fatto Toni Polster per la Nazionale. Non cerco di avvicinarmi di più, non importa affatto. Voglio solo giocare per la squadra Questa è la migliore squadra nazionale che sia mai esistita in Austria". 

È la consapevolezza della grande squadra di Rangnick quello che interessa: "Sono qui da tanto tempo, abbiamo avuto grandi squadre, ma questa è eccezionale. Siamo una squadra completa fuori e dentro il campo. Manca ancora qualche giocatore - ha proseguito Arnautovic - come Alaba, Xaver Schlager e Danso, poi siamo una squadra eccezionale. Per quanto tempo continuerò a giocare in Nazionale? Non sono io a decidere. Nessuno decide, Dio decide per quanto tempo posso giocare senza infortuni".