Nasce l'Inter 2025/26, ecco i nomi. Novità in tutti i reparti

Nasce l'Inter 2025/26, ecco i nomi. Novità in tutti i repartiTUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 22:49Editoriale
di Christian Recalcati

L'Inter sta facendo una grandissima stagione. Vincere tutto sarebbe irripetibile, vincere sarebbe bello, non vincere ci rattristerebbe ma nessuno può scordare le emozioni che la squadra ci ha fatto vivere negli ultimi anni, mesi, settimane. Il "team mercato" non può fermarsi. Ausilio, Marotta e tutto il loro entourage, sta già lavorando, seguendo le indicazioni di Oaktree, le idee di Simone Inzaghi e cercando di cogliere le occasioni che potrebbero capitare sulla scrivania del Presidente.

Nessun dubbio sui portieri. Sommer e Martinez confermati anche per la prossima stagione anche se potrebbe vacillare davanti ad un'offerta irrinunciabile, non per lo svizzero, quanto per l'ex del Genoa. Alternative ce ne sono come ad esempio Stankovic, al momento fermo ai box, anche se il portiere potrebbe interessare al Como. Segnale per Nico Paz? 

In difesa, la prossima settima dovrebbero esserci gli incontri con Acerbi e de Vrij, non è solo una questione di centrale, perchè ad oggi il vice Bastoni al momento non esiste. Confermatissimi Pavard, Bisseck e Bastoni, mentre Palacios difficilmente entrerà in rosa. I nomi che piacciono alla dirigenza esistono e ne stanno parlando. Tah, tedesco di grande esperienza, è l'uomo che potrebbe giocare subito titolare. E' il giocatore pronto per ricoprire un ruolo così delicato. Il difensore non rinnoverà con l'attuale club di appartenenza perciò arriverebbe a zero, l'età potrebbe essere accettata (30) ma uno stipendio alto frena la proprietà, anche se sanno che si deve rimodellare la squadra senza farle perdere la sua forza in Italia e in Europa. Comuzzo, Solet, Beukema sono reputati molto bravi ma il dubbio è quanti potrebbe subire l'impatto Meazza e soprattutto cosa potrebbero portare in Europa alla rosa. Il loro acquisto potrebbe esserci ma rinnovando la fiducia ad uno dei due centrali già in squadra, ma in scadenza, Francesco Acerbi e Stefan de Vrij. Non dimentichiamoci il difensore della Roma, Mancini. Il centrale è molto ben visto da dirigenza e allenatore.

Gli esterni di centrocampo ci sono e sono tutti elementi di spessore, ma la dirigenza nerazzurra vorrebbe che a destra ci fosse più qualità, come a sinistra, dove quando manca Dimarco, il brasiliano Carlos Augusto è in grado di sostituirlo più che degnamente. Per questo ad alternarsi con Dumfries potrebbe esserci Luis Henrique, anche se Zalewski verrà riscattato comunque. Un jolly a cui non si può rinunciare. Calhanoglu, Mkhitaryan, Barella e Zielinski confermatissimi, con Sucic che indosserà la casacca nerazzurra già al Mondiale di giugno. Frattesi e Asllani sono i più vicini alla cessione, entrambi vorrebbero più spzio, ma davanti a loro ci sono "mostri sacri".  Si parla sempre di Nico Paz, non è assolutamente tramontata l'idea della dirigenza nerazzurra di portare il centrocampista offensivo a Milano. Più difficile arrivare a Maximo Perrone, il cartellino è del Manchester City e il Como possibile chiederà agli inglesi un altro anno di prestito. Ricci potrebbe vestire la maglia del Milan, così la dirigenza e l'allenatore stanno osservando con curiosità Isaksen, il centrocampista offensivo, in grado di giocare in posizioni più avanzate o sugli esterni, della Lazio. Il giocatore è bravo e polivalente. Vice Mkhitaryan o attaccante di scorta? Per il 23enne danese non fa differenza. 

Attacco da costruire, ripartendo da Lautaro e Thuram, con al momento tante idee ma nulla di certo o concreto. Arnautovic vorrebbe restare un anno, Taremi vorrebbe dimostrare di essere quel giocatore visto al Porto, ma probabilmente nessuno rimarrà. Krstovic è il giocatore che piace maggiormente, dovesse arrivare uno tra Paz e Isaksen potrebbero entrambi dare una mano, Castro piace ma la richiesta è molto alta. Tante idee nella testa dei dirigenti, che sicuramente sapranno aggiungere ancor più qualità alla squadra che oggi è già esistente e forte.