Una Supercoppa bella pesante. Ora l'Inter può candidarsi come anti-Napoli

La Supercoppa pesa. Per due motivi: un trofeo in bacheca ti dà sempre una carica in più, una spinta necessaria per poter ribaltare l'inerzia, per cancellare il momento negativo con un colpo di spugna. In più è arrivata in un derby, nemmeno vinto, ma stradominato: nel gioco, nella cattiveria agonistica, nella voglia di andare a prendere il pallone nei 30 metri del Milan. L'Inter ha aggredito la partita, l'ha voluta, se l'è giocata ancora una volta andando a sfruttare tutte le proprie caratteristiche. 

E ora? È davvero complicato capire cosa accadrà nel giro di 2-3 settimane, momento in cui il Napoli può accusare una fase di stanca. Poi c'è anche la Champions League che potrebbe ribaltare ancora una volta le gerarchie. L'Inter però c'è, è lì e ancora una volta ha risposto presente: con tutti i difetti possibili - a partire dalla mancanza di certezze per il prossimo futuro -, ma anche con la voglia di stupire tutti al di là degli intoppi. Anti-Napoli? Forse no. O forse sì. Di sicuro ad oggi la banda di Inzaghi rappresenta una validissima alternativa.