Quando l'ignoranza ha la meglio sul resto: indegni gli auguri di morte a Steven Zhang
Come al solito, i tifosi non sanno mai darsi un freno. Era successo con Wanda Nara, che rifiutò un rinnovo di contratto basso per il marito Icardi, ai tempi capitano e bomber dell'Inter, a cui qualche facinoroso che non vive a contatto con la realtà aveva buttato sassi contro l'auto mentre accompagnava i bambini a scuola, e sta succedendo anche con Steven Zhang. L'imminente cessione di Lukaku ha mandato su tutte le furie i dirigenti e i tifosi, più o meno organizzati, dando un via libera mai ratificato a chiunque di riversare guano sul presidente dell'Inter.
Il figlio di Jindong Zhang è subissato da insulti e offese personali sui suoi canali social. Dal semplice "pagliaccio" alle emoji con il vomito ad epiteti ancora più duri. Ma l'ignoranza delle persone non si ferma a questo. Da qualche ora, infatti, sono divergli gli utenti di Instagram, presunti tifosi dell'Inter, che gli augurano la morte. L'ennesima riprova di un Paese che ancora non sa fare i conti con la realtà. Il calcio è passione, sport, attaccamento. Ma è calcio. Non è la vita vera, non è una cosa seria. La vita lo è. Eppure, nel 2021, per un giocatore ceduto o una partita persa, c'è ancora chi spera che il responsabile muoia. Un comportamento indegno di chi si nasconde dietro un nickname che però, con indagini serie, non lo proteggerebbe da una denuncia. Ma anche con tale minaccia, l'incontinente verbale da social non saprebbe darsi un freno. Forse perché non ha le basi culturali per capire cosa potrebbe comportargli. E di questo passo la cultura di questo Paese non farà mai lo step decisivo.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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