Personalità, pazienza e consapevolezza: l'Inter c'è, ma (forse) è troppo tardi
L'Inter vince 3-1 a Cagliari e si conferma ancora una volta una squadra vera, matura e ormai in grande fiducia. Il problema per la squadra di Inzaghi è che questa consapevolezza è arrivata troppo tardi o comunque a fasi alterne durante l'intero campionato. Restando alla partita dell'Unipol Domus, i nerazzurri sono entrati convinti, cattivi e sicuri di sé, prendendo da subito il pallino del gioco e non lasciandolo più per (quasi) tutto l'arco dei 90 minuti.
Ad essere premiata è stata la pazienza dell'Inter, che non ha avuto fretta, ha saputo attirare il Cagliari fuori dalla propria metà campo con il possesso palla e poi lo ha punito con le verticalizzazioni. Non era semplice dopo il 2-0 del Milan contro l'Atalanta, ma la personalità dell'Inter ormai è nota. Vedendola oggi e ultimamente viene da chiedersi come abbia fatto a dilapidare tutto il vantaggio che aveva in classifica.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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