Forte e sicura di sé: l'Inter al Castellani è padrona del campo e merita il 2-0

Dopo il pareggio per 1-1 contro la Juventus e la sconfitta per 3-1 rimediata dalla Lazio serviva una prova convincente da parte dell'Inter e si può dire che al Castellani la risposta è arrivata. Gli uomini di Inzaghi, quest'oggi squalificato ed in tribuna, partono piano e vengono aggrediti dall'Empoli, ma ben presto riescono a riassestarsi e tenere in mano la gara, meritando il 2-0 finale. L'Inter controlla, amministra e, finalmente, uccide la partita come non le capitava da ormai troppo tempo in Serie A. Un altro segnale positivo arriva dal clean sheet di Handanovic, anche se è vero che su questo pesa inevitabilmente l'espulsione di Ricci ad inizio ripresa. Al di là del risultato, sono l'atteggiamento e la voglia di vincere, specialmente dei calciatori meno impiegati, a destare un'ottima impressione nella ventosa serata di mercoledì in Toscana.

Il compito più arduo per l'Inter sarà confermarsi a questi livelli, ma se Inzaghi riuscirà a recuperare giocatori fondamentali come D'Ambrosio e Sanchez, tutto risulterà più semplice perché avere due riserve di questo calibro nelle rotazioni, può diventare un fattore assolutamente determinante. Il tecnico dei nerazzurri riesce, non solo ad ottenere tre punti, ma anche a concedere un po' di riposo a Skriniar, Calhanoglu, Perisic e Dzeko, che possono così ritrovare la forma migliore e scaldare i motori per il lunch match di domenica contro l'Udinese. Una prova di personalità, che ha evidenziato anche la sicurezza e la padronanza nel possesso palla da parte dell'Inter, mai in imbarazzo e mai in difficoltà nei momenti caotici dell'incontro. E' così che le grandi squadre vincono le partite: prendere nota e ripetere.