Contropagelle: difesa horror, Lauti lottatore

Contropagelle: difesa horror, Lauti lottatoreTUTTOmercatoWEB.com
martedì 7 gennaio 2025, 07:30Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

Sommer: il gol che ridà fiato al Milan è un suo errore. E orrore. Impacciato. 5

Bisseck: chiari e scuri di una prestazione non sufficiente. Dottor divago. 4,5

de Vrij: c’è e si sente. Sostituito senza un perché. Presenza. 6,5

Bastoni: non molla un centimetro per lunghi tratti, poi pasticcia su due dei gol altrui. Ingarbugliato. 5,5

Dumfries: sbaglia troppo, soprattutto il possibile tre a due a qualche minuto dal termine. Indeciso. 5,5

Barella: nervoso, giustamente, dopo qualche fischio insulso di un pessimo Sozza. Ricomincia a sbracciare e non lo deve fare. Fuori fase. 5,5

Calhanoglu: sbaglia spesso e poco volentieri. Infortunato. 5,5

Mkhitaryan: continua a dare lezioni di come si sta in campo. Dietro di lui, poco. Giovanotto. 6

Dimarco: si fa vedere in un paio di circostanze e nulla più. Svuotato. 5,5

Taremi: un assist, un gol. Certo, poi possiamo pure discuterlo. Ma non è certo colpa sua il tracollo dell’ultima mezz’ora. Volitivo. 6

Lautaro. Corre per sé e per gli altri. Corre un po’ per tutti. Segna, prende botte, si rialza e ricomincia a correre. Lottatore. 7

dal 34° Asllani: si limita al compitino. Mai un acuto, mai una giocata, mai un guizzo. Piatto. 5

dal 65° Carlos Augusto: il suo ingresso non sposta di un centimetro le difficoltà della fascia sinistra. Impalpabile. 5,5

dal 65° Zielinski: non ne azzecca una. Ma neanche mezza. Mah. 4,5

dal 84° Darmian: ci capisce poco. Anzi, pochissimo. Divagante. 5

dal 84° Frattesi: atteggiamento incomprensibile. Si divora il vantaggio, perde l’uomo sul due a tre, vagola per il campo senza meta. Ripeto il concetto, incomprensibile. 4, solo perché meno pare brutto.

Simone Inzaghi: serataccia da non dimenticare. La squadra gioca male, scarica di testa e di fisico. Perde il derby come in campionato, rinunciando praticamente a giocare per la maggior parte del tempo. Cambi sbagliati e sballati, fuori tempo e fuori luogo. Dovrà essere bravo a rimettere insieme i cocci di una sconfitta che va ben oltre il semplice risultato finale e sulla quale c’è anche la sua firma. Confuso. 4,5