Santiago Castro? No grazie. Abbiamo Pio Esposito che vale il doppio

Dopo aver riempito la pancia per 48 ore, questa mattina è tempo di dedicarsi alle notizie di mercato, si di mercato, perchè tra pochi giorni ci saranno non solo i botti di fine anno, ma quelli che i tifosi aspettano, le bombe di mercato. Anche il Reca vuole informarsi e decido di leggere o ascoltare le news che vengono proposte dai vari media. 

Castro il nome più gettonato. A detta di tutti sembrerebbe l'argentino il più vicino a vestire in estate la casacca nerazzurra. Ormai qualsiasi argentino è vicinissimo a vestire la maglia nerazzurra! Santiago Castro, il ragazzo che più si avvicina a Lautaro. Incredibile come alcune persone "made in Inter" mi dicono che un mondo divide i due giocatori e che con il capitano dell'Inter ci sono pochissime similitudini. Decidetevi, perchè dire che sia molto simile a Lautaro, quando in realtà non è realtà, scusate il gioco di parole, un tifoso va in palla! 

Faccio una domanda: "Castro verrebbe preso a 25 milioni per poi essere girato in prestito oppure verrebbe acquistato e integrato subito in rosa come vice Lautaro?" Mi accomodo su una sedia e rifletto. Se venisse preso e dato in prestito i 25 milioni la proprietà non li spenderebbe mai, se venisse acquistato come giocatore da rosa e in campo per dar fiato al capitano, non ci credo nemmeno se lo vedo! Perchè? Classe 2004, 16 presenze e 4 gol con il Bologna (Zirkzee, Arnautovic...giocare nell'Inter è molto diverso) non sono numeri da questa Inter. Giovane, un pò troppo per il progetto nerazzurro, presenze e gol da attaccante in crescita, non da centravanti che in finale di Coppa possa dare il cambio a Martinez e poi il prezzo che farebbe riflettere tutti, anche chi punta ai giovani. Ma poi leggo che nella trattativa potrebbe essere inserito Pio Esposito: di 10 mesi circa più piccolo ma con il seguente score: di proprietà dell'Inter,  17 presenze 9 gol. Quale sarebbe la differenza? 

Meditate gente, meditate!