Il momento di Lautaro? Questione di preparazione, vedremo a fine anno

Lautaro Martinez. Appena si può lo si critica. Ovviamente non da tifosi o società, ma da persone che magari le partite del capitano nerazzurro le hanno visto tramite tabellini o guardando se nei marcatori a fine partita. Non ha segnato e allora quattro giorni di critiche, ha segnato e allora quattro giorni di "poteva fare di più". Non posso negare che Lauti sia in difficoltà e che vorrebbe segnare 10 gol nelle prossime 5 partite, non posso negare che da inizio stagione è leggermente in difficoltà rispetto l'incredibile anno della seconda stella, ma non è diventato un brocco, dimostrandolo in tutte le tagioni in nerazzurro.

Lautaro che nel 2024 con Inter e nazionale ha alzato al cielo tanto, tantissimo, sta passando un periodo che già in passato si è notato, ma le critiche per un giocatore che in campo corre per 8, è il primo a fare pressing, lo troviamo in difesa, ma non segna come ci si aspetta, beh direi di non metterlo alla gogna.

L'argentino, arrivato a Milano in anticipo, ha fatto una preparazione non ottimale, ovvero poca vacanza e subito lavoro ma differente dagli anni scorsi, perchè quest'anno c'è una competizione in più e tutti i nerazzurri hanno risentito questo ma c'è chi l'ha smaltita prima, chi il fisico non gli ha retto e chi è leggermente indietro. Lautaro fa il capitano, fa gruppo, ha una parola buona per tutti. Non lo si giustifica deve segnare, i gol arriveranno e sarà importante per il finale di stagione. Milito dopo il triplete ebbe un calo incredibile, Lautaro non è nella sua miglior stagione, ma lo vorrei sempre in campo e a vita nell'Inter.