Colpo Inter a gennaio. E una cessione sarà obbligata

L'Inter vuole vincere, filosofia giovane come dice la proprietà, e il giovane, ma già nazionale, quindi con un pò di esperienza europea e cercato da grandi club europei, gioca in Italia. Per lui voci su un possibile interesse del Manchester City, ma chi ha dato questa notizia alla redazione non ha escluso inserimento di altri club esteri e anche in Italia le informazioni sul ragazzo classe 2001 non mancano. Parliamo di Samuele Ricci, centrocampista del Torino e della nazionale italiana. Il suo contratto scade a giugno 2026, e il Torino per paura di perderlo senza incassare 1 euro (a gennaio 2026, tra 1 anno circa lo potrebbe perdere a 0, rinunciando anche a plusvalenza) se non dovesse prolungare la sua avventura granata, avrebbe deciso di privarsene ma ad un prezzo alto e vorrebbero aprire un'asta, ma un precedente, Belotti,  l'incasso sorprendente non arrivò, perciò si potrebbero a sedere subito per capire di quale trattativa si potrebbe imbastire. La richiesta è di 35 milioni di euro. 

I nerazzurri potrebbero privarsi di Asllani, nonostante il recente prolungamento di contratto fino al 2028. Il giocatore italo-albanese ha diversi estimatori in Premier e Liga, ma anche in Italia Roma, Lazio e Fiorentina avrebbero chiesto informazioni sul giocatore. L'Inter potrebbe cedere alle lusinghe italiane e non per in centrocampista, ma solo ed esclusivamente se sul tavolo verranno messe soluzioni importanti, tradotto 20/22 milioni di euro.       

Oaktree (operazione in linea con le loro idee) e i dirigenti starebbero parlando con il Torino da settimane, mettendo sul piatto proprio Asllani. L'ostacolo è il Torino perchè i nerazzurri avrebbero chiesto il calciatore già a gennaio, per inserirsi in gruppo, capire come gioca la squadra di Inzaghi ma soprattutto imparare da Calhanoglu, anche perchè il turco ha richieste importanti che arrivano dall'Europa. I soldi ci sarebbero, palla ai giocatori, perchè i nerazzurri hanno già scelto. Giovane, forte e italiano. Lo vogliono senza aspettare, una mossa che permetterebbe la non asta estiva e al Torino di incassare soldi importanti.