Sarà all in su San Siro? Ecco le novità sul vertice tra Inter, Milan e Comune di Milano

Ormai ci siamo. Nella mattinata di venerdì 13 settembre Inter e Milan si recheranno a Palazzo Marino per incontrare il sindaco Giuseppe Sala e metterlo al corrente delle loro valutazioni sul piano di fattibilità per la ristrutturazione di San Siro presentato nei mesi scorsi da WeBuild. Questo quanto scrive Calcio e Finanza in merito ad un vertice che dovrebbe essere decisivo. Negli ultimi giorni sono diverse le voci che vedrebbero i due club intenzionati a proseguire insieme, continuando a condividere uno stadio. Come sottolinea Calcio e Finanza però potrebbe non essere per forza San Siro. C'è nell'aria un clima di incertezza che ha incendiato il dibattito, politico e non, soprattutto dal lato dei contrari a una privatizzazione del Meazza.

Il fatto che Inter e Milan restino insieme per quanto riguarda la partita dello stadio "mi sembra la soluzione migliore. Credo che l'idea di creare due stadi fosse difficile anche dal punto di vista della sostenibilità. Penso sia la strada giusta, poi decideranno le società quale delle varie ipotesi prendere in considerazione. Ma il fatto che siano alleate sicuramente dà una maggior possibilità di un risultato positivo" Queste le parole riportate dall'ANSA del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana a margine di una conferenza stampa a Palazzo Lombardia.  

"Vedremo domani come arriveranno da me - ha detto invece il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine della presentazione dei mondiali di canoa all'Idroscalo - Posso solo dire che ogni possibile soluzione che porti alla convivenza delle due squadre" nell'area di San Siro "la vedo positivamente". Le dichiarazioni di Fontana e del primo cittadino di Milano lasciano quindi intravedere uno spiraglio per la convivenza dei due club, ma ci sono voci contrarie. Come scrive Calcio e Finanza, dopo i comitati cittadini, esprimere la sua contrarietà anche Carlo Monguzzi, leader di Europa Verde in Consiglio Comunale che sui social ha scritto: "Attenzione che ogni sconto che le squadre chiedono al comune poi lo pagano i cittadini. Evitiamo! Venga il Sindaco in consiglio comunale prima di trattare con le squadre. Non si butti via il valore economico del Meazza (70 milioni) regalandolo alle squadre sotto forma di concessione per 90 anni: sono soldi che poi ci mettono i cittadini".