Inzaghi e l'ambizione Champions: turnover tra Lipsia e Fiorentina, ma occhio agli infortuni

Due partite per dare la svolta definitiva. Lipsia e Fiorentina valgono tantissimo per motivi differenti: battere i tedeschi vorrebbe dire blindare quasi certamente il passaggio agli ottavi di finale di Champions League senza passare dai playoff. Vincere al Franchi invece darebbe un segnale inequivocabile in ottica tricolore smorzando le speranze di gloria della formazione di Raffaele Palladino. Tra il dire e il fare però ci sono gli infortuni e la strategia di Simone Inzaghi. 

Ancora una volta l'ex tecnico della Lazio ha gli occhi puntati addosso. Inzaghi è ambizioso, vuole il bottino pieno in entrambe le gare e prepara un turnover ragionato per lanciare in orbita l'Inter. "Noi ci auguriamo di arrivare in fondo alla competizione. Abbiamo fatto le prime quattro partite nel migliore dei modi" ha detto l'allenatore nerazzurro, non nascondendo l'ambizione personale e del gruppo in Champions League. Il primo ostacolo è il Lipsia e rispetto al match contro l'Hellas ci dovrebbero essere diverse modifiche alla formazione titolare.

Secondo quanto appurato dalla nostra redazione, questa sera Inzaghi dovrebbe cambiare otto giocatori rispetto all'undici titolare che ha stritolato il Verona. Dovrebbero partire titolari solo Sommer, Barella e Bastoni, con l'aggiunta del subentrante Stefan De Vrij. Si apre poi il tema infortuni e acciacchi, con un occhio a quello che potrebbe succedre a Firenze. Contro i viola Inzaghi spera di recuperare Francesco Acerbi, con una finestra che si apre anche per Davide Frattesi. Ci saranno poi le scelte per il reparto offensivo. Chi secnderà in campo in Champions potrebbe riposare e partire dalla panchina allo stadio Franchi.