Inter-Bayern come Alì e Foreman: Inzaghi piazza jab e diretto, ma Kompany non è al tappeto

Sembrava Kinshasa ma era Monaco di Baviera, come nel celebre Rumble in the Jungle dell’ottobre 1974. L’Inter ha sofferto annaspando alle corde ma è uscita al momento giusto in una corrida degna del match tra Mohamed Alì e George Foreman. La squadra di Kompany è partita mostrando i muscoli come Big George: grande palleggio e aggressione immediata sulla palla persa. Ma come spesso accade basta un lampo per accendere le notti di Champions League. Harry Kane si è fermato ad un palo clamoroso, Lautaro Martinez ha sparato sotto la traversa un colpo al plesso solare facendo inginocchiare la difesa bavarese. Un destro mortifero a chiudere un'azione avviata dal Toro, sostenuta da Carlos Augusto e rifinita da Marcus Thuram.
Le partite cambiano ed evolvono, così è successo nella ripresa. L'approccio molle e rilassato di Parma è stato totalmente cancellato ma la squadra di Kompnay non è quella di Chivu. A parte il lampo di Lautaro Martinez i bavaresi hanno messo l'Inter alle corde soprattutto nella fase centrale della ripresa, com cambi freschi (Thomas Muller e Gnabry su tutti), che hanno messo a ferro e fuoco la difesa nerazzurra. Proprio il veterano del Bayer Monaco ha messo dentro la zampata del pareggio che ha scaldato il pubblico di casa. Ci ha pensato Davide Frattesi a gettare una vasca d'acqua gelata sugli entusiasmi, chiudendo appena due minuti dopo un'azione da manuale che ha sigillato il punteggio sull'1-2. Tutto ancora sul binario di sinistra, con Carlos Augusto in formato Federico Dimarco.
Mercoledì 16 aprile a San Siro sarà una partita esattamente identica a quella dell'Allianz Arena. Il Bayern ha mostrato una condizione atletica notevole ed una capacità tecnica nei singoli forse superiore a quella dell'Inter. I nerazzurri dovranno recupeare in fretta quelle energie che Muller e compagni sembrano avere in grande quantità. Simone Inzaghi ha preparato una partita ai limiti della perfezione ma Vincent Kompnay, nonostante 1-2 pugilistico, non è ancora andato al tappeto.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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