Da Aranutovic a Correa: le cessioni stanno diventando un problema, ecco perché

Da Aranutovic a Correa: le cessioni stanno diventando un problema, ecco perchéTUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 7 agosto 2024, 00:45I fatti del giorno
di Bruno Cadelli

L'Inter avanza su un doppio binario. La squadra sta preprando sul campo la nuova stagione mentre la dirigenza di Viale della Liberazione lavora per completare la rosa a disposizione di Simone Inzaghi. I nerazzurri si sono mossi per tempo con gli acquisti di Taremi e Zielinski aggiugendo poi il tassello fondamentale del portiere, occupato dallo spagnolo Josep Martinez. La rosa a disposizione di Inzaghi è ampia ma serve ancora qualcosa per poter competere al massimo su tutte le competizioni.

L'Inter ha bisogno di un difensore e il colpo in prospettiva di Alex Perez chiaramente non basta. Il ragazzo ha 18 anni, sta recuperando da un infortunio muscolare e sarà Inzaghi a valutarlo nel corso della stagione. C'è di più: i nerazzurri hanno anche bisogno di un attaccante che completi il reparto insieme a Lautaro Martinez, Marcus Thuram e Mehdi Taremi. I nerazzurri al moento però sono bloccati e dopo le cessioni di Agoumè al Siviglia e Carboni al Marsiglia lavorano per sbloccare le partenze di Marko Arnautovic e Joaquin Correa.

Il destino dell'austraico e dell'argentino è determinante per le prossime mosse di mercato. Marotta, Ausiio e baccin lo sanno bene ma al momentola situaizone non si sta sbloccando per diversi motivi. Partendo dal caso di Marko Arnautovic, l'infortunio muscolare rimediato dall'asutriaco certifica da un lato la scarsa fiducia dell'Inter sulla sua condizione atletica ma soprattutto complica i piani in vista della sua partenza da Appiano Gentile. Ad oggi il rischio concreto che Arnautovic sia nerazzurro all'inizio della Serie A è quanto mai concreto. Il giocatore presto dovrebbe confrontarsi con la società ma ad oggi non ha mostrato nessuna volontà di addio. Su Joaquin Correa invece il discorso sembra leggermente diverso. 

L'argentino non ha incantato nelle amichevoli estive ma su di lui si sarebbero accesi i fari dell'Estudiantes e l'ex Lazio non farebbe le barricate per rimanere ad Appiano Gentile. "Ero con Joaquín e abbiamo parlato. È ancora giovane. Sente che può fare un altro passo in Europa. E poi vedremo. Oggi la verità è che è molto complesso, molto difficile", ha detto il presidente della squadra argentina ed ex nerazzurro Juan Sebastian Veron. Tradotto: non c'è nulla di concreto. Il mercato si può sbloccare da un momento all'altro ma all'esordio dell'Inter in campionato mancano solo dieci giorni.