L'Inter non vuole costringere Frattesi a restare: l'addio ad una sola condizione

Nessuna contropartita e nessuno sconto. Il prezzo del cartellino di Davide Frattesi è uno solo e l'Inter lo ha ribadito alla Roma: 45 milioni. Per la Roma, almeno. Così - come anticipato dalla nostra redazione de L'Interista - la proposta di soldi più Cristante è stata rispedita al mittente, nonostante il tentativo del club capitolino. Diversamente di fronte a dei dialoghi con Juventus e Napoli, invece, la richiesta dei nerazzurri è lievitata e ha toccato quota 70 milioni, per trasmettere il messaggio forte e chiaro di non avere alcuna intenzione di rinforzare dirette rivali.

Invece - riferisce Radio Sportiva -, il discorso con la Roma può proseguire, anche per gennaio, a patto che vengano rispettati i paletti imposti dall'Inter. Nessuna contropartita tecnica e solo una proposta cash in cambio di modo tale da reinvestirli immediatamente sul mercato per obiettivi di interesse diretto dei nerazzurri, uno su tutti Samuele Ricci del Torino, da poco rinnovato fino al 2028.

Intanto la dirigenza dell'Inter e Simone Inzaghi hanno espresso un concetto chiaro a Frattesi: tutti credono in lui e la volontà, almeno per la stagione in corso, è di continuare assieme per lottare per gli obiettivi prefissati. Qualora non ci fosse un parere allineato, tuttavia, il club di Viale della Liberazione non ha intenzione di trattenere con la forza Frattesi, ma le condizioni di una sua cessione le decide l'Inter.