Contropagelle: Dumfries aratro, Dimarco il peggiore

Contropagelle: Dumfries aratro, Dimarco il peggioreTUTTOmercatoWEB.com
lunedì 17 febbraio 2025, 08:15Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

Sommer: prende quel che può. Per il resto ripassare. Attento. 6,5

Pavard: non eccelso, un paio di non chiusure ma, va detto, uno degli ultimi a mollare. Mastino. 6,5

Acerbi: in difficoltà con il centravanti avversario che mal si adatta alle sue caratteristiche. Volonteroso. 6

Bastoni: cerca di impostare, si fa dare sempre il pallone, suona la carica. Sostituito. 6,5

Dumfries: la spina nel fianco avversario. Prende un palo, si divora un gol, galoppa finché il fiato regge. Aratro. 7

Barella: un paio di cose buone ma non è il solito Nicolò. Confusionario. 5,5

Calhanoglu: fa il compitino e non rischia mai nulla. Irriconoscibile. 5

Mkhitaryan: corre, corre, corre. Corridore. 6

Dimarco: per me il peggiore in campo. Non ne azzecca una che sia una. Improduttivo. 4,5

Taremi: entità estranea al gioco, rovina un contropiede pericolosissimo per egoismo insensato. Disutile. 4,5

Lautaro: si sbatte, certo. Ma i gol mangiati gli costano l’insufficienza. Sterile. 5

dal 61° Thuram: non ha i minuti nelle gambe. E si vede. Sofferente. 5

dal 61° Zalewski: non sarà Maicon o Roberto Carlos ma si dà da fare. Cioccolatino a Lauti che cicca la palla. Propositivo. 6,5

dal 61° Carlos Augusto: non si segnala per nulla. Cambio inefficace. Insufficiente. 5

dal 79° Zielinski: entra con i compagni mentalmente scarichi, nulla può. Arrancante. 6

dal 79° Correa: tocca un paio di palloni, poco altro. Rientrato. 5,5

Inzaghi: l’Inter del primo tempo è bella, un filo disattenta ma bella. Nella ripresa non so cosa succeda ma la trasformazione è evidente e sotto gli occhi di tutti. Lui quelli ha e quelli mette in campo. Non ho compreso la scelta di Thuram, evidentemente fuori tempo, luogo e condizione e altre piccole cose lungo il percorso. Ha demeriti ma non è il maggior colpevole. Confuso. 5