BAR ZILLO - Le contropagelle: Pavard baluardo, Dimarco vale il biglietto. Voglio quel sinistro
SOMMER: partita dopo partita si guadagna la fiducia di tutti. Paziente. 7
PAVARD: chiude millemilamigliaia di palloni. Tutti quelli che arrivano dalle sue parti. Baluardo. 7,5
ACERBI: il giallo non lo condiziona. Leader. 7
BASTONI: doveva giocare dopo la serataccia Champions. Tranquillo. 6,5
dal 71° DE VRIJ: fa il suo. Professionista. 6,5
DARMIAN: tiene e cuce. Sarto. 6,5
FRATTESI: vorrebbe sfondare il mondo. Mezzo voto in più per la smania pallonara. 6,5
dal 71° BARELLA: segue pedissequamente le indicazioni dell’allenatore. Scolaro. 6
CALHANOGLU: torna e distribuisce, pur non al massimo. Materia grigia. 7
MKHITARYAN: è stanchino Enrico. Ma non si tira mai indietro. Stoico. 6,5
DIMARCO: il gol vale il prezzo del biglietto. Voglio quel sinistro lì anch’io. Maghetto. 7
dal 81° CARLOS AUGUSTO: difensivamente parlando non dispiace. Attento. 6,5
THURAM: segna, ma è fuorigioco. Poi corre, meno del solito. Affaticato. 6
dal 81° SANCHEZ: dieci minuti e qualche per lui, troppo pochi. Senza Voto.
LAUTARO: è stanco il Toro. Gioca ininterrottamente da sempre ma non tira mai indietro la gamba. Esempio. 6,5
dal 71° ARNAUTOVIC: dai Marco, ti aspettiamo presto.
SIMONE INZAGHI: l’Inter vince di misura ma domina per larghissimi tratti. I cambi funzionano, anche se è sembrata mancare un filo di lucidità. Rischia poco, diciamo gli ultimi dieci minuti, ma legge bene la partita e i suoi partono forte. Forse, senza il macroscopico errore arbitrale, l’avrebbero sbloccata prima e sarebbe stato tutto diverso. È andata così, va bene lo stesso. 6,5
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati