Contropagelle: Tikus nel posto giusto al momento giusto, Arnautovic insicuro

Sommer: costante nel rendimento, punto di riferimento per i compagni. Assicurazione. 7

Pavard: ballonzola in un primo tempo brutto, cresce alla distanza. Risveglio. 6,5

De Vrij: altra buona prestazione. Guida senza vacillare. Ritrovato. 7

Bisseck: ha piedi e fisico, sfiora il gol ma dopo cinque secondi lo trovi a difendere. Futuro. 7

Dumfries: vero, perde tanti palloni. Vero, è l’attaccante aggiunto della squadra. Assillante. 7

Frattesi: si sacrifica, nel vero senso della parola. Gioca per i compagni. Altruista. 6,5

Barella: è in un ruolo che non gli appartiene, cerca di aiutare tutto e tutti. Jolly. 6,5

Mkhitaryan: ci sono momenti in cui non si nota, ma lui è sempre lì. Prezioso. 7

Carlos Augusto: lo abbracciamo tutti, ma ieri sera non bene. Anzi. 5

Taremi: il tacco per Bisseck vale il prezzo del biglietto. Poi, onesti, non gli arriva un pallone che sia uno. Lampo. 6

Arnautovic: il rigore sbagliato influisce, nemmeno poco, sul giudizio finale. Dai Marko, è capitato a tutti di sbagliare, rialzarsi immediatamente. Insicuro. 5

dal 54° Dimarco: come entra si impadronisce della fascia. Il cross per Tikus è poesia. Che giocatore. 7,5

dal 61° Zielinski: sbaglia qualcosa di troppo, comunque buon rientro. In ripresa. 6

dal 61° Lautaro Martinez: intuizione al minuto 93, spina nel fianco degli avversari. Impattante. 7

dal 76° Bastoni: si impossessa della sua zona fin da subito. Vigoroso. 7

dal 76° Thuram: terminale offensivo devastante, nel posto giusto al momento giusto. Puntuale. 7,5

Simone Inzaghi: la sua Inter balla paurosamente nel primo tempo, rischiando in più di una circostanza. Lui raddrizza la baracca cambiando nel momento giusto. Alla fine la vince e, chi vince, ha (quasi) sempre ragione. Stratega. 6,5