Contropagelle: Lautaro un esempio, serataccia di Mkhitaryan

Martinez: ordinaria amministrazione, sui due gol è del tutto incolpevole. Compitino. 6
Pavard: non una delle sue migliori prestazioni. Responsabilità sul raddoppio brianzolo e poco reattivo in generale. Affaticato? 5,5
De Vrij: puntuale e presente, balla sulle ripartenze avversarie ma non per “colpa” sua. Discreto. 6
Acerbi: non benissimo da braccetto, torna agli antichi splendori quando Inzaghi lo sposta a dirigere la difesa. Immarcescibile. 6,5
Dumfries: attaccante aggiunto, vera spina nel fianco sul lato sinistro della difesa monzese. Panzer. 7
Barella: tanta confusione accanto a tanta corsa. Ma ci sta sbagliare quando sei costretto a fare tutto per tutti. Nonsifermamai. 6
Calhanoglu: esistono due Hakan. Quello pre gol, noioso e leggibile, e quello post gol, corsa armonica e datemi la palla che ci penso io. Regista. 7
Mkhitaryan: una delle prestazioni più sottotono del professore. Sbaglia tanto, anche troppo rispetto ai suoi standard. Può capitare, ti si vuole un gran bene. Serataccia. 5,5
Bastoni: calciatore pazzesco e totale. Si sacrifica per l’ennesima volta, è uno di quelli che guida la carica al fortino brianzolo, vuole sempre la palla e sa cosa farne. Campione. 7,5
Arnautovic: la sua zuccata pone le basi per la rimonta. Si sbatte e si danna l’anima. Esce tra gli applausi, giustamente. Fattore. 7
Lautaro: io NON capisco quelli che…ma non so, non mi convince, si addormenta…ecco, io NON li capisco. Esempio. 8
dal 46° Bisseck: freschezza, dinamismo, corsa, fisicità. Il suo ingresso cambia la fascia destra. Fondamentale. 7
dal 46° Carlos Augusto: toh, chi si rivede. Rientra e funziona, facendosi trovare pronto e mettendo in mezzo cross su cross. Finalmente. 7
dal 70° Thuram: sfiora il gol con una conclusione da spellarsi le mani. Poi sbaglia di testa da metri due e, incredibilmente, da metri tre a porta vuota centra il palo. Così così. 6-
dal 70° Zielinski: ti aspettiamo presto!
Dal 73° Correa: ruolo nuovo, prestazione sopra le righe. E se Inzaghi gli avesse trovato una nuova collocazione? Inatteso. 7
Simone Inzaghi: per qualcuno sbaglia la formazione iniziale. Tengo, sommessamente, a ricordare che la difesa era la stessa di Rotterdam. Qualcosa comunque non gira. Lui lo capisce al volo e cambia tutto già durante l’intervallo. Poi la squadra gira, magari non è bellissima ma quando tiri verso la porta avversaria trenta (30) volte significa che giri, e la vittoria è strameritata. Stratega. 7

Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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