Contropagelle: Thuram ossessione per gli avversari, Bisseck giocherellone.

Sommer: bene all’inizio, poi poco impegnato. Reattivo. 6,5

Bisseck: grande fisicità, grande passo…ma il gol è palesemente una sua disattenzione grave. Giocherellone. 4,5

Acerbi: gli manca ancora un po’ di passo, per il resto serata relax. Disteso. 6

Bastoni: fa sempre il suo, anche qualcosa in più. Garanzia. 7

Darmian: azzecca poco, facciamo pochissimo. Insufficiente. 5

Frattesi: siamo tornati indietro. Partecipa poco, difende male. A studiare. 5,5

Calhanoglu: prestazione discreta macchiata dal rigore regalato. Distratto. 5,5

Mkhitaryan: recupera palloni in quantità, manca ancora qualità e lucidità. In ripresa. 6,5

Dimarco: non si risparmia manco un secondo. Guida. 7+

Thuram: tripletta, pallone a casa, una ossessione per gli altri. Partitona. 8

Lautaro: non trova mai la posizione. Ha due buoni palloni, li spreca. Serataccia. 5,5

dal 45° Pavard: presidia la zona. Sentinella. 6

dal 68° Taremi: al solito, gioca per la squadra e non per sé. Generoso. 6,5

dal 68° Dumfries: nulla di eclatante ma poco falloso. Sufficiente. 6

dal 77° Zielinski: opinione del tutto personale, dovrebbe giocare più spesso. Sacrificato. 6

dal 81° de Vrij: senza voto

Simone Inzaghi: i suoi giocano bene, poco da dire. Ma quelle amnesie difensive vanno necessariamente corrette. Impensabile che Simone non dica nulla durante la settimana: il problema, purtroppo, persiste. C’è da lavorare perché l’Inter, soprattutto a Manchester, gioca una partita difensivamente di grande applicazione. Il materiale c’è e i ragazzi sanno cosa fare. Il problema sta nella testa di chi scende in campo in campionato. Psicologo. 6,5