Taremi strega Inzaghi: al tecnico ricorda Klose. E segna sempre

Un sorriso a trentadue denti dopo l'ennesima rete nella partitella, che segue alla doppietta (con assist) nel debutto contro il Lugano, e una fortissima convinzione: "Questo ragazzo segna sempre". Così Simone Inzaghi è rimasto a bocca aperta di fronte a Mehdi Taremi, che è la più bella sorpresa dell'Inter sperimentale d'inizio ritiro: un ragazzo umile, disponibile, sveglio, affamato, capace di farsi apprezzare dal gruppo ma soprattutto da Inzaghi e dal suo staff. Non si fa problemi a porre domande e ha in Mkhitaryan, uomo-spogliatoio, il suo "maestro" d'italiano e traduttore all'occorrenza.

Inzaghi si gode una punta che non sbaglia un colpo e che, per movimenti e caratteristiche, gli ricorda quel Miro Klose avuto alla Lazio e l'Edin Dzeko della sua prima Inter. L'iraniano ed ex Porto sarà subito importante e, soprattutto, sarà il faro del precampionato: aspettando Thuram (3 agosto) e Lautaro (7-8 agosto), giocherà titolare nelle amichevoli contro Pergolettese, Las Palmas e Pisa. Mehdi è arrivato con ottime referenze, da goleador e uomo-assist sia nei Dragoes che nell'Iran, e le sta confermando: col Genoa potrebbe giocare da titolare, chiosa La Gazzetta dello Sport.