Spalletti responsabilizza Barella: decide lui se rischiare contro l'Albania. Il punto

L'Italia per l'Albania, a trentasei ore dal debutto, è quasi fatta. Lo stadio di Hemberg, che ospita le prove tattiche degli azzurri nel ritiro di Iserlohn, è presidiato da agenti della sicurezza tedesca e “agenti federali” che pattugliavano ieri, a piedi e in auto, boschi e sentieri in cerca di curiosi e cronisti. Un'autentica cortina di ferro che impedisce di comprendere eventuali novità di formazione. L'unica certezza si chiama 4-2-3-1, che dovrebbe essere il modulo impiegato.

Secondo La Gazzetta dello Sport, il ct Luciano Spalletti ha responsabilizzato Nicolò Barella: sarà lui a decidere se giocare o meno contro l'Albania, dopo il rientro in gruppo. Il nerazzurro è carico e non vorrebbe saltare il debutto, ma è consapevole che rischiare potrebbe portarlo a una ricaduta. Solo domani scioglierà le riserve, nel caso è pronto Cristante al fianco di Jorginho. Dualismo in difesa: Mancini o Buongiorno con Bastoni? Sulla trequarti Frattesi e Pellegrini sono in gioco, col romanista in pole, ma potrebbero giocare entrambi: il nerazzurro sulla destra, il dieci dietro Scamacca con Chiesa sulla sinistra. Dimarco sarà titolare. Dunque tre interisti garantiti nell'undici, più il rebus-Barella.