Marotta: "Gli infortuni a centrocampo limitano, ma abbiamo titolari e co-titolari"

Intervenuto nel pre-partita di Roma-Inter allo stadio Olimpico, il presidente nerazzurro Giuseppe Marotta ha parlato di quanto stressante e dispendioso, oltre che rischioso, sia l'attuale calendario intriso di impegni: "Come vanno gestite le tante partite? Innanzitutto una critica propositiva, di convivere con lo stress di tantissime partite che i giocatori faticano a gestire. In questo periodo di impegni nazionali sono emersi un centinaio di infortuni. Un aspetto da salvaguardare è questo, non è facile, si fa una preparazione preventiva...ma dobbiamo sederci al tavolo e decidere un calendario un po' più morbido".

Ne avete già discusso?

"Dobbiamo fare un tavolo unico, stiamo provando a farlo. Esiste un'attività di club, UEFA e FIFA. Il confronto è iniziato, ma per far sì che le partite diminuiscano. C'è un dispendio di energie e un numero di contrasti superiore alla media decennale e il rischio infortuni è superiore".

Avete fatto un discorso diverso rispetto al turnover?

"Normale dire che le rose devono essere ampliate, ma soprattutto nei valori. Parlare di titolari e riserve è difficile, parlerei di titolari e co-titolari. Da questo punto di vista abbiamo 23-24 elementi che possono giocare in tutte le competizioni, poi l'allenatore deve scegliere la formazioni migliori e già lo fa. Gli infortuni a centrocampo limitano le scelte, quindi sta a lui decidere chi impiegare in partita".