L’Inter allontana i fantasmi, 2-1 alla Fiorentina: il Napoli ora è a -1

L’Inter allontana i fantasmi, 2-1 alla Fiorentina: il Napoli ora è a -1TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 23:38Primo piano
di Yvonne Alessandro
fonte dall'inviata a San Siro

Una partita coi nervi a fior di pelle e una tensione nell'aria da far sussultare San Siro ad ogni occasione, ma alla fine l'autogol di Pongracic e la rete del sorpasso di Arnautovic affondano la Fiorentina. Inutile il rigore di Mandragora, il match finisce 2-1 per l'Inter che così si porta a -1 dal Napoli capolista. 

Missione rivincita: frittata di Pongracic, Mandragora rimedia

Il valore di una partita che in questo caso non si pesa solamente su quello dell’avversario e della posta in palio, ma anche per quanto accaduto sul binario parallelo a Napoli. Perché Conte è inciampato contro l’Udinese e con una vittoria i nerazzurri si proietterebbero a -1 dalla capolista, un’occasione troppo ghiotta da lasciarsi sfuggire. Con il retrogusto ancora accentuato di amarezza per la disfatta di Firenze. Allora un po’ per la squalifica di Dumfries, visto e considerato lo stato influenzale di Dimarco, Inzaghi ha optato per stravolgere le fasce: dentro Darmian e Carlos Augusto. In aggiunta al pacchetto dei titolari Barella e il rientro di Acerbi nel cuore della retroguardia.

Dal via alle danze è stata una performance in solitaria dell’Inter che non ha lasciato tempo e spazio alla Fiorentina, nemmeno sulle seconde palle. Una girata a fil di palo e una rovesciata da cineteca hanno fatto sospirare De Gea nel primo quarto d’ora, poi clamorosi i due legni centrati da Carlos Augusto e Lautaro. A furia di battere sempre più forte i nerazzurri hanno fatto breccia nel muro viola con l’autorete di Pongracic su calcio d’angolo al 28’. La partita si è improvvisamente surriscaldata nel momento in cui un tocco di mano di Darmian a regalare rigore alla Fiorentina e Mandragora a pareggiare i conti dal dischetto: è 1-1 al termine del primo tempo.

L’inattesa sorpresa, Arnaletale dal nulla

Sbolliti gli animi per le polemiche fagocitate dal rigore assegnato alla Fiorentina, un altro problema fisico dopo Thuram (contusione alla caviglia) ha colpito l’Inter e ha riguardato Calhanoglu, sostituito con Zielinski. Ma i nerazzurri hanno ripreso a battere sulle tempie della Fiorentina e con un gran traversone di Carlos Augusto la spizzata di Arnautovic è valsa il gol del sorpasso pesantissimo per i nerazzurri. Un 2-1 che ha rivoluzionato gli equilibri in campo, con sostituzioni da ambo le parti e uno sbilanciamento offensivo da parte degli ospiti su ordine di Palladino.

Con Zaniolo, Fagioli, Folorunsho e Cataldi il tecnico della Fiorentina ha rimodellato una cera che ha smesso di colare alle fiammate dell’Inter e rispondere con l’arsenale di riserva mixato ai nuovi arrivati. Ma la muraglia nerazzura ha retto le offensive al vento della Viola e il match è finito per 2-1 in favore dell'Inter, che così si è portata a -1 dal Napoli capolista. Mettendo pressione ad Antonio Conte per la corsa scudetto.