Inter, Inzaghi: "Lukaku? Lo avrei voluto ancora, ma ha scelto diversamente"
Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, ha analizzato in conferenza stampa la partita di domani contro il Monza e le ultime notizie di mercato riguardanti i nerazzurri: "Domani sarà emozionante, è la prima volta che rivedremo i nostri tifosi dopo Istanbul. Non vediamo l'ora di cominciare, speriamo di iniziare nel modo giusto".
Nota differenze rispetto all'inizio dello scorso anno?
"Nella preparazione i ragazzi hanno lavorato molto bene, la squadra si è allenata nel migliore dei modi, non vediamo l'ora di iniziare. Abbiamo delle responsabilità, vogliamo cominciare nel modo giusto".
Il mercato?
"Lo sappiamo che è un mercato complicato per quasi tutti, è in atto un grandissimo cambiamento, abbiamo cambiato tanti giocatori, alcuni tra i migliori nel proprio ruolo. Sono arrivati giocatori di prospettiva e d'esperienza".
Un confronto con la squadra dello scorso anno?
"Lo dirà il campo, abbiamo cambiato tanto. Alcune scelte sono state nostre, altre di qualche giocatore. Io ho visto un grandissimo impegno, i giovani hanno già esperienza. Abbiamo messo qualche giocatore più esperto per aiutare i più giovani".
Le favorite del campionato?
"Non mi piace fare griglie e non le ho mai fatte. Il giorno della presentazione ho detto che il nostro grande sogno è quello di vincere la seconda stella, il nostro obiettivo è quello di vincere trofei: sarà un percorso lungo e difficile, ma ci metteremo il massimo impegno. Serviranno entusiasmo e motivazione, ci sono stati dei cambiamenti, abbiamo cambiato dieci giocatori, ma fa parte del calcio moderno. Poi c'è l'incognita del mercato aperto, in più il mercato arabo sarà aperto altri 15 giorni, qualche allenatore rischia di trovarsi con qualche giocatore in meno e non potrà sostituirlo".
Il calendario?
"Lascia il tempo che trova, lo scorso anno nel finale abbiamo recuperato posizioni per la Champions, che non era certa a febbraio. A volte i calendari lasciano il tempo che trovano, in serie A tutte le squadre sono organizzatissime, tutte le partite dovranno essere interpretate nel migliore dei modi. In questi 40 giorni ho visto la squadra lavorare bene, che sta andando dietro ai propri principi di gioco. Il mercato è aperto, con la società ci confrontiamo h24, sappiamo tutti che ci manca un difensore, dovremo essere bravi a prendere un giocatore forte".
Lukaku?
"Per quanto riguarda Lukaku ho già parlato e lo ringrazio per quello che ci ha dato l'anno scorso. L'ho voluto con tutte le forze l'anno scorso, lo avrei voluto anche quest'anno, lui ha scelto in un modo differente, dispiace perché era stato riaccolto nel migliore dei modi dalla famiglia Inter".
L'arrivo di Arnautovic?
"Per quanto riguarda gli attaccanti i quattro che ho a disposizione stanno lavorando bene. Thuram e Arnautovic sono giocatori di grandissima caratura che dovranno assicurarci i gol che lo scorso anno fecero Lukaku e Dzeko. C'è grandissima fiducia da parte di tutti".
Sommer e Thuram?
"Thuram parla un italiano perfetto, sarà più agevolato nell'inserimento. Sommer è un grandissimo professionista. Ma al di là di loro due abbiamo fatto tanti altri acquisti, ci danno la possibilità di essere completi in ogni reparto. Ci manca un difensore, la società sta lavorando per questo".
Il difensore che caratteristiche deve avere?
"Abbiamo aggiunto Bisseck che è un giovane di ottime prospettive, arriva dal campionato danese. Ci manca un braccetto destro, non è facilissimo da trovare: c'è qualche profilo su cui stiamo lavorando".
Quali sono i piani su Sensi?
"Stefano sta lavorando benissimo, sono contentissimo di come è ritornato qui, ma ero contento anche nei primi sei mesi quando era con me. Sta lavorando molto bene, il pensiero più importante, al di là del mercato, è la partita col Monza. Siamo qui per parlare del Monza, se ne sta parlando un po' poco".
Come si mette in difficoltà il Monza?
"È una squadra organizzata e con un ottimo allenatore. Carlos Augusto e Frattesi li conoscete benissimo. Carlos insieme a Cuadrado ci permette di avere alternative importanti".
Pavard?
"È un obiettivo, non lo nego, ma non mi va di parlare di giocatori di altre squadre. Abbiamo bisogno in quella posizione di un giocatore importante, in quel ruolo c'è Darmian e lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto.
Sacchi l'ha chiamata a fare il salto di qualità.
"Devo essere sincero, me lo riportate voi, io non ho letto nulla. Anche quest'anno cercheremo di far ricredere tutti sul campo, i ragazzi stanno facendo ottime cose da due anni a questa parte".
Cosa pensa di D'Ambrosio e Gagliardini?
"San Siro li applaudirà, ma non dimentichiamo anche Valentin Carboni, è un ottimo giocatore come Gaglia e D'Ambro. Meritano l'applauso di San Siro".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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