Due settimane fa il mondo del calcio tremava per Eriksen: la vita è salva, ma il futuro è un rebus
Esattamente 14 giorni fa, nel corso del primo tempo di Danimarca-Finlandia, Christian Eriksen cadeva in campo per un malore. Tutti gli appassionati di calcio hanno tremato a lungo, la tragedia è stata davvero ad un passo. Ma la forza di volontà del centrocampista, voglioso di continuare a vivere, e la prontezza dei soccorsi hanno evitato il peggio. Calciatori, supporter e allenatori, solo per citare qualche categoria, si sono stretti attorno a lui. Una vicinanza che Eriksen ha percepito anche dall’Ospedale dove si è dovuto impiantare un defibrillatore: adesso l’interista è a casa, e può godersi la famiglia. La cosa più importante.
Resta invece il rebus riguardo al suo futuro calcistico: difficilmente il centrocampista potrà tornare a giocare, almeno in Italia. L’Inter però punta ancora su di lui, e non è escluso che lo convochi per il primo giorno del ritiro estivo alla Pinetina. L’unica certezza è che Eriksen tornerà presto a Milano, almeno per sottoporsi a degli esami specifici per approfondire meglio quanto accaduto.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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