San Siro si riveste di splendore, in attesa di conoscere il suo futuro
Tutto esaurito e record d'incasso in vista per il derby di Milano, che questa sera vedrà San Siro vivere una nuova serata di festa. In attesa di conoscere il proprio futuro, più che mai incerto.
"Sorriderà amaro" - scrive La Repubblica (edizione Milano) riferendosi a Giuseppe Meazza - ", lui che di derby ne ha giocati e vinti parecchi, nel vedere contemporaneamente lo stadio che porta il suo nome brillare nel suo massimo e arrivare, forse, alla fine dei suoi giorni, non ora, certo, tra qualche anno ma pur sempre fine sarà".
Sì perché non si sa quanti altri derby potrà ancora ospitare questo storico impianto: "Questo stadio sta vivendo giorni decisivi" - si legge - ", che poi saranno settimane, mesi o magari anche mai, i precedenti suscitano dubbi in un senso e nell’altro. Limitiamoci alle ultime parole, quelle della sovrintendente a archeologia, belle arti e paesaggio. Dice Emanuela Carpani: «Quando si passa dal pubblico al privato viene meno il vincolo». Tradotto, se Inter e Milan decidono di comprare l’intera area, lo stadio potrà essere "rifunzionalizzato",orrida definizione tecnica per dire in sostanza buttato giù, almeno nella maggior parte. E questo potrebbe essere l’ultimo e definitivo spunto — «Stiamo accelerando con l’Agenzia delle Entrate per farci dire il valore» ha detto il sindaco Sala — per spingere le due società a presentare un nuovo progetto complessivo e dare il via alla trasformazione. Quindi negozi, campi per sport di base, un terreno per ospitare magari il calcio donne e quello giovanile, servizi per il quartiere in quel che rimarrà dell’attuale San Siro, e a fianco uno stadio tutto nuovo. Succederà? Ai posteri, come scriveva un compaesano decisamente più bravo duecento anni fa".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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