Sabatini: "Milan-Napoli non inferiore a Inter-Juventus. Scudetto? Fonseca non è in corsa"

Il Milan casca male in casa, 2-0 per mano del Napoli capolista. Antonio Conte così allarga il divario con l'Inter per 7 lunghezze, in attesa del match in trasferta contro l'Empoli di oggi. Intanto però Sandro Sabatini, noto giornalista di Sport Mediaset, ha offerto un'analisi sul big match di ieri: "Lo spettacolo che si è visto in Milan-Napoli non è stato inferiore a quello ammirato durante Inter-Juventus", ha esordito.

Spiegando il motivo: "Certo, c'è stata una squadra che si è soprattutto difesa perché a un certo punto non doveva fare altro, ovvero il Napoli. E una squadra che ha soprattutto attaccato, cioè il Milan, perché a un certo punto non poteva fare altro. Ma alla fine è arrivato un risultato netto, giusto, che consente al Napoli di allungare in classifica e al culmine di una prestazione in purezza contiana. Questo va detto. Come al confronto con l'allenatore del Napoli esce naturalmente ridimensionato Fonseca, se non altro per le parole pronunciate alla vigilia, possibilmente ancora in corsa per lo scudetto. No, non è così. Soprattutto al culmine di una serata in cui i rossoneri hanno dovuto rinunciare ai 2 squalificati, Theo e Reijnders, più gli indisponibili Gabbia e Tomori e l'indisposto Pulisic. E anche per 62 minuti a Rafa Leao, che poi quando è entrato ha qualcosa in più, ma se ne discuterà nei prossimi giorni".

Poi un focus sul Napoli: "Indiscutibile il fatto che Lukaku abbia sfruttato lo spazio tra i due difensori per sbirillare Pavlovic e poi appoggiare in rete nel vantaggio, errore dunque nella difesa del Milan. E un mezzo errore nel raddoppio di Kvara. Il tutto in un contesto che sembra tanto assomigliare al Napoli di Spalletti. Del resto 8 undicesimi sono ancora gli stessi e i tre che si sono aggiunti sono Lukaku, forse meglio, McTominay straordinario e Buongiorno. Che sembra il saluto all'alba di una stagione che può portare veramente a far brillare il sole sul Napoli".  

 

 

 

 

 

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