Supercoppa, Inter-Milan. Inzaghi: "Il derby è particolare. Sarebbe importantissimo vincere ancora"

L'Inter si prepara ad affrontare il Milan in finale di Supercoppa italiana. I nerazzurri sono a caccia del quarto titolo consecutivo. Segui la conferenza di Simone Inzaghi alla vigilia del match su L'Interista.it alle 8.30.

8.30 - Inizia la conferenza stampa di Simone Inzaghi.

L'ultima sfida con Conceicao la ricordiamo tiratissima, è il miglior avversario o il peggiore da incontrare adesso?

"Il derby è una partita particolare, emozionante e quindi ci sarà il primo trofeo stagionale in palio, il mio 13esimo da quando sono a Milano. Il derby ci ricorda partite meravigliose, ma anche l'ultima dove abbiamo meritato di perdere. I giocatori del Milan hanno qualità".

Quanto questa partita può indirizzare il resto della stagione anche mentalmente? Conceicao lo ha più sentito?

"Conceicao non l'ho più visto, ma non è successo niente. C'era un ottavo di finale sentito. Con Sergio siamo stati tanti anni insieme e abbiamo avuto un grande maestro".

Quanto è cambiato e come il Milan?

"C'è stata solo una partita da analizzare. I ragazzi adesso non mollano mai. Il Milan contro la Juventus ha meritato di qualificarsi".

Primo trofeo dell'anno, lei ha voluto il suo capitano al suo fianco. Quanto è importante Lautaro?

"E' un grande capitano, ha ereditato una fascia importante. Lui è un attaccante e io so cosa vuol dire non fare gol come lui ci ha abituati. Lui lavora tranquillo. Gli attaccanti vogliono sempre segnare ma anche se non segna la squadra vince e conquista vittorie importanti".

C'è la sensazione che i compagni cerchino tanto Lautaro per farlo segnare, può risultare a volte controproducente?

"Ma no, abbiamo cambiato attaccanti, hanno sempre segnato tutti. La squadra cerca tutti e si cerca di concretizzare il più possibile. Dobbiamo cercare di continuare così a produrre occasioni. Sarebbe importantissimo vincere ancora, la terza qui a Riad. Ora ha ancora più valore perché ora si vince con due partite ravvicinate in quattro giorni. Domani troviamo un avversario di valore che avrà la stessa nostra voglia di vincere questo trofeo".

Nel preparare la partita quale assenza pesa di più, Thuram o Leao?

"Vediamo come andrà l'allenamento oggi di Marcus, quando torneremo avremo 6 partite in 18 giorni quindi non prenderemo rischi ma valuteremo. Leao è importante quindi vedremo domani chi sarà in campo".

Nel Milan, c'è un giocatore su cui farete maggiore attenzione?

"No, il Milan l'abbiamo guardato e lo faremo anche oggi sapendo che ci concentreremo più su quello che dovremo fare noi considerando che hanno tanti giocatori di qualità e di gamba. Dovremo essere bravi noi". 
 

8.50 - Finisce qui la conferenza di Inzaghi.