Mkhitaryan confessa: "Ogni tanto molliamo, ma sono passati due mesi e mezzo"

L'Inter allunga a otto la striscia di imbattibilità grazie alla vittoria di ieri sera ottenuta contro un Venezia mai domo a San Siro. Tre punti rilevanti in ottica corsa scudetto per i nerazzurri, anche se la difesa di Simone Inzaghi ha vacillato in un paio di occasioni potenzialmente letali, rischiando la stangata nel finale. Come ha riconosciuto lo stesso Henrikh Mhitaryan, intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset.

"È diventata stranissima perché non abbiamo utilizzato le nostre occasioni, magari segnando due-tre gol potevamo chiuderla questa partita. Magari per stanchezza o mancanza di concentrazione abbiamo subito il gol finale, poi fortunatamente annullato per tocco di mano. Ma dobbiamo migliorare in queste cose. Sono passati quasi due mesi e mezzo, dobbiamo essere al top della nostra forma, non è un qualcosa di fisico, ma mentale. Ogni tanto molliamo, non giocando fino alla fine e per questo lasciamo qualcosa agli avversari".

L'Inter ora è a -1 dal Napoli e dalla vetta: "Non è che cambia qualcosa, noi lottiamo per i nostri obiettivi. Non pensiamo a chi ci sta davanti o a chi ci sta dietro. Se vinci tutte le partite diventi campione, non dobbiamo forzare le partite: prima Arsenal e poi Napoli".

In chiusura la domanda sul gol del pari annullato a Sverko nel finale di partita: "Non voglio commentare questo episodio, tutti hanno visto, è stato annullato giustamente e il resto non pensiamo di commentarlo".