Inzaghi ed i gol subiti: "Ci dobbiamo lavorare. Lautaro? Aspettavamo tutti i suoi gol"

Inzaghi ed i gol subiti: "Ci dobbiamo lavorare. Lautaro? Aspettavamo tutti i suoi gol"
Oggi alle 18:15News
di Daniele Najjar

Il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa al termine del match vinto dai suoi contro l'Udinese alla Bluenergy Stadium. Ecco le sue parole raccolte da TuttoMercatoWeb.

Cosa si tiene di più della gara?

"La prestazione della squadra, ma non avevo dubbi, li ho visti carichi in questi quattro giorni, da martedì si sono presentati benissimo lavorando in modo strepitoso e la prestazione è la conseguenza dell'allenamento. Trovavamo una squadra in salute, che ha fatto 10 punti ed era imbattuta in casa. Abbiamo sempre però mantenuto in mano la gara, peccato per il finale dove sai può sempre esserci un episodio negativo".

Il gol di Lautaro:

"Lautaro veniva da questo momento, nel derby aveva fatto una bella partita dove le occasioni che ha avuto ci ha abituato a sfruttarle diversamente, capita, aspettavamo tutti i suoi gol, già oggi che sia tornato al gol è importante per tutti".

I gol presi:

"I due gol sono due gol che dovevamo evitare, Sommer è stato bravisismo nella gestione della palla e ha preso due gol senza fare parate, i nostri avversari quando si presentano in area sono pericolosissimi. Dovevamo fare meglio di squadra nei due gol, Lucca si è involato verso la nostra porta con due gol di vantaggio, dovremo lavorare meglio in non possesso. Erano quasi due anni che non si perdeva un derby ed erano due anni che non si preparava una gara con certe difficoltà perchè perdere un derby non è come perdere una partita normale".

Correa è entrato con grande voglia:

"Per un allenatore veder entrare un ragazzo all'82' con lo spirito di Correa è un grandissimo segnale ma tutti i subentranti sono entrati bene. I nostri tifosi oggi sono stati meravigliosi, non scendo mai in campo nel riscaldamento, sentivo i nostri tifosi dallo spogliatoio e ci hanno accompagnato dall'inizio alla fine, una vittoria di squadra".

Dimarco è sembrato quasi un membro dello staff aggiunto:

"E' stato inquadrato solo Dimarco ma dei ragazzi non usati oggi, Dumfries, Pavard, Arnautovic, tutti erano pronti a incitare il compagno. Devo sceglierne 11 e 5 che subentrano, ma per voglia meritavano tutti e 23 di giocare".

Qualche spazio di troppo sulle corsie?

"Sarà chiaramente motivo di analisi, però oggi ho voluto fare i complimenti, siamo venuti a Udine a fare tanto possesso e tanti tiri in porta contro una squadra con un ottimo allenatore, ottimi giocatori ma che ha trovato di fronte una grande Inter per una vittoria non semplice come si può pensare, anche grazie ai nostri tifosi che ci hanno aiutato".