Frattesi affonda a Firenze, fatica a "rientrare" nell'Inter. L'addio estivo è un'opzione

La chioma biondo platino è l'unica cosa che brilla, nella stagione di Davide Frattesi. Si apre con questa battuta il pezzo della Gazzetta dello Sport, che riapre la crisi tra il centrocampista e l'Inter. Proprio mentre l'agente lancia messaggi d'amore ai nerazzurri, le informazioni della Rosea sono di senso opposto. Il tonfo del Franchi e la sua prestazione-shock hanno certificato un dato di fatto: Frattesi sta faticando a reinserirsi nel mondo-Inter dopo lo strappo invernale e, soprattutto, non incide mai da titolare. Le cronache raccontano di un giocatore insoddisfatto per lo scarso impiego e di una sostanziale tregua armata in vista dell'addio estivo: Sucic sarà il suo sostituto, non il vice-Calhanoglu.

Serve una svolta immediata e Frattesi, dopo la prestazione positiva col Lecce, ha sprecato la sua occasione. Gravissimo il passo indietro contro la Fiorentina, che ha certificato il ritorno del Frattesi d'inizio gennaio: atteggiamento sufficiente e disattenzioni evidenti, l'ex Sassuolo è stato tra i peggiori in campo. La sensazione, chiosa Gazzetta, è che il Lecce sia stata un'eccezione e non la normalità delle corse. Il suo rapporto con l'Inter e con Inzaghi appare logoro, e difficilmente aumenterà il suo minutaggio: solo Asllani ha giocato meno a centrocampo, un trend che non dovrebbe cambiare da qui al 30 giugno. Evidente il calo di uno degli uomini-scudetto, che va di pari passo coi suoi mal di pancia in chiave-mercato. A giugno, la Roma potrebbe tornare su di lui. Trovando, stavolta, un'importante apertura anche dall'Inter.