Roma, Young Boys e Juve in 8 giorni: Inzaghi, via alle rotazioni. Il centrocampo complica i piani?

Domenica sera l'Inter affronterà la Roma nella prima partita dopo la sosta per le nazionali, ma lo sguardo va già oltre: mercoledì c'è la trasferta di Champions League contro lo Young Boys e domenica 27 a San Siro arriva la Juventus. 3 partite importanti, da non sbagliare. E naturalmente ravvicinate: per questo motivo Inzaghi sarà chiamato a sfruttare tutta la rosa, che faticherà soprattutto in un reparto in particolare.

A partire dalla partita dell'Olimpico Inzaghi chiederà uno sforzo al suo centrocampo, che almeno domenica - si spera di recuperarlo già per la sfida di Champions - dovrà fare a meno di Zielinski. Il suo infortunio è meno grave di quanto temuto inizialmente, ma non averlo contro la Roma riduce al minimo le possibili sostituzioni di Inzaghi a partita in corso. Dal 1' di fianco a Barella, rientrato in gruppo in settimana, e un Calhanoglu stanco ci sarà Mkhitaryan.

Frattesi, che molto probabilmente tornerà in panchina visto il rientro di Barella, scalpita e sarà naturalmente un'opzione. Non si può dire lo stesso per Asllani, che sarà valutato solo nella giornata di sabato dopo la botta rimediata in allenamento venerdì. Le prime previsioni non sono ottimiste, tanto che Inzaghi correrà ai ripari dal punto di vista numerico: il centrocampista della Primavera Berenbruch sarà a Roma con la prima squadra.

Nel resto dei reparti Inzaghi ha praticamente tutti gli effettivi a disposizione e sarà quindi libero di gestire le energie dei giocatori fondamentali fra campionato e Champions. In attacco, domenica è attesa titolare la ThuLa: per la trasferta in Svizzera con lo Young Boys Taremi prenota una maglia, Arnautovic (doppietta con l'Austria nella sosta) pure. sulle fasce e in difesa la strada sembra questa: Darmian e Pavard favoriti per la Roma, Dumfries e Bisseck titolari mercoledì. Anche De Vrij e Carlos Augusto sono pronti. Inzaghi prepara le rotazioni extra-large.