Nuovo innesto in società, ecco l'ex Juventus Ricci. Marotta: "Ci rinforzerà"

Nuovo innesto in società, ecco l'ex Juventus Ricci. Marotta: "Ci rinforzerà"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 00:45I fatti del giorno
di Alessandra Stefanelli

L’Inter inserisce un nuovo elemento in dirigenza. Si tratta di Giorgio Ricci, che da oggi assume il ruolo di Chief Revenue Officer. Ecco il comunicato diffuso dal club: "F.C. Internazionale Milano S.p.A. annuncia oggi la nomina di Giorgio Ricci a Chief Revenue Officer, a partire dal 4 novembre 2024. Ricci apporterà la sua grande esperienza nei club sportivi d'élite per mantenere l'eccellenza competitiva e la sostenibilità finanziaria. Si unirà al leadership team di gestione dell'Inter con un focus sulle entrate commerciali di una Società che sta continuando a consolidare la sua posizione finanziaria in miglioramento.

Ricci vanta un'esperienza ventennale nella consulenza esecutiva, nel marketing e nello sviluppo dei ricavi di importanti club calcistici italiani. Prima di entrare all'Inter, Ricci ha fondato la sua società di consulenza sportiva, Álevit Consulting. In passato, ha ricoperto il ruolo di Chief Revenue Officer di Juventus Football Club dal 2018 al 2022, dopo quasi un decennio di lavoro in molti ruoli di marketing, ricavi e sponsorizzazione presso la stessa Societa’. In precedenza, Ricci ha ricoperto il ruolo di Chief Commercial Officer per l'Inter dal 2012 al 2014.

Ricci succederà a Luca Danovaro, che lascerà l’Inter per perseguire nuove opportunità al di fuori del Club". Giuseppe Marotta, Presidente e CEO Sport FC Internazionale Milano: "Siamo felici di accogliere Giorgio Ricci nella squadra dirigenziale nerazzurra. In qualità di Chief Revenue Officer sarà parte integrante del continuo rafforzamento della posizione finanziaria del Club e contribuirà a raggiungere il nostro obiettivo di successo dentro e fuori dal campo". All'addio di Danovar potrebbe seguire anche quello di Alessandro Antonello.

Marotta è poi tornato a parlare anche a margine dell’assemblea FIGC: “Vogliamo recitare un ruolo da protagonisti (in Champions, ndr). Il tour de force con 7 partite ravvicinate porta un grande dispendio di energie ed è chiaro che ci possano essere dei cali di tensione. Spetta all'allenatore, che lo sta facendo nel modo migliore, mantenere sul lato motivazionale l'approccio alle gare determinante, visto che tutti gli avversari sono temibili".