Marotta attacca: "Conte? Il rigore c'era. A Scaroni e al Milan auguro la doppia stella"

Marotta attacca: "Conte? Il rigore c'era. A Scaroni e al Milan auguro la doppia stella"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 13 novembre 2024, 00:45I fatti del giorno
di Bruno Cadelli

Ghigno beffardo e risposta pronta. Con una buona dose di ironia. Il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta ha parlato ai giornalisti presenti a margine della consegna del Premio Liedholm, un'occasione per rispondere in primo luogo alle polemiche scatenate da Antonio Conte post Inter-Napoli. Queste le parole del presidente nerazzurro ai microfoni di TMW: "Credo che con la tecnologia si migliori la situazione, gli errori diminuiscono. Se mi devo riferire a quanto successo domenica e all'invocazione di Conte, persona intelligente e grande comunicatore che certamente avrà il suo obiettivo quando parla, devo dire che l'arbitro era ben vicino all'azione, quindi sicuramente il contatto fisico c'è stato, il piede è stato spostato e quindi secondo me era rigore. Se poi si deve dibattere su un utilizzo migliore del VAR in termini di protocollo questo fa parte di un dibattito costruttivo che deve essere fatto all'interno del sistema calcistico".

Marotta ha poi aggiunto: "Credo sia stato un episodio neanche determinante, sfortunatamente. Si può ragionare sulle metodologie del VAR e sugli accorgimenti migliorativi in quella che è una tecnologia a disposizione, ma la centralità dell'arbitro deve essere sempre prioritaria E ripeto, nella fattispecie per me si trattava di rigore". Tra le dichiarazioni c'è stato spazio anche per rispondere al presidente del Milan Paolo Scaroni che aveva detto di raprresentare "l'unica squadra di Milano". Il numero uno nerazzurro non le ha mandate a dire. Sempre con il sorriso: "Dipende da che punto di vista... Se lui rappresenta l'unica squadra di Milano, noi forse rappresentiamo qualcosa di ancora superiore. Non voglio far polemiche, Paolo è un amico e ognuno cerca di portare avanti il proprio club definendolo il migliore. Auspico che il Milan possa raggiungere quanto prima la seconda stella".