Lautaro pensa in grande: "Bacheca mai troppo piena, sogno la Champions"

Lautaro pensa in grande: "Bacheca mai troppo piena, sogno la Champions"TUTTOmercatoWEB.com
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venerdì 1 novembre 2024, 01:00I fatti del giorno
di Bruno Cadelli

Un urlo nella serata del Castellani. Una rete per cancellare l'amarezza del Pallone d'Oro e riprendersi la scena. Lautaro Martinez contro l'Empoli ha giocato da capitano e bomber, servendo a Frattesi l'assist per il 2-0 e sigillando la sua prestazione calando ilo tris. In questo momento l'uomo copertina dell'attacco nerazzurro è sicuramente Marcus Thuram. Il francese è decisivo anche quando non segna. Ha procurato un rigore e servito un assit contro la Juventus e guadagnato l'espulsione nella trasferta del Castellani. E Lautaro?

Il capitano nerazzurro ha parlato in esclusiva al Magzine Icon, proprio in occasione del premio assegnato a Rodri. Il classe 1997 di Laguna Larga ha settato gli obiettivi personali e di squadra: "Dico sempre che la bacheca dei trofei non è mai troppo piena e lo spazio per nuovi trofei si trova sempre con piacere. È vero che ho avuto la fortuna di vincere già tanto con la mia Nazionale e con il mio club, ma bisogna sempre puntare a vincere il prossimo trofeo. Sicuramente vincere la Champions e farlo da capitano sarebbe una bella ciliegina". Lautaro non dimentica l'incubo del Civitas Metropolitano e la delusione della notte di Istanbul.

I gol stanno arrivando con maggiore frequenza e le gambe cominciano a girare a dovere. Il percorso del Toro però parte da lontano e racconta anche la sua crescita umana, non solo tecnica: "Sono maturato come uomo e come calciatore di pari passo. Sono arrivato in Italia che ero un ragazzo di vent’anni e in questi sei anni sono diventato padre e marito. Questo mi ha permesso di crescere anche come calciatore, arrivando ad essere con grande orgoglio capitano dell’Inter". La fascia pesa, le critiche ricevute un po' meno. Il capitano dell'Inter ha le spalle larghe e con il Venezia vuole ritrovare il gol anche a San Siro.